L’appello del cairese Donato Capece, segretario SAPPE, per misure alternative al carcere per i tossicodipendenti
Cairo M.tte. Il segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, il cairese Donato Capece, esprime preoccupazione riguardo al ricovero d’urgenza di un detenuto tossicodipendente del carcere di Marassi a Genova.
Capece sottolinea che un elevato numero di detenuti in Italia è affetto da dipendenza da sostanze e propone l’incremento delle misure alternative al carcere per favorire il recupero e la riabilitazione di queste persone, specialmente per coloro condannati per reati legati alla droga di lieve entità.
L’obiettivo è offrire cure adeguate anziché detenzione, per aiutare i tossicodipendenti a superare la dipendenza e a evitare il ricorso alla criminalità. “Ci auguriamo che a questa grave e triste vicenda seguano fatti concreti’. Così il segretario generale del SAPPE, Donato Capece.