Savona. Uno stage indicato per tutti coloro che considerano la propria voce come veicolo di comunicazione professionale, ma anche per chi vuole scoprirne tutte le potenzialità: la proposta è dell’Antico Teatro Sacco di via Quarda Superiore, 24 ore divise in 12 lezioni serali da 2 ore ciascuna il lunedì, partendo dal 2 ottobre e giungendo al 18 dicembre (dalle 21 alle 23).
Il conduttore sarà Antonio Carlucci, attore professionista da più di 30 anni, attualmente presidente e direttore artistico dell’Antico Teatro Sacco. È teatro-terapeuta, formatosi nel corso triennale di Teatro Terapia al centro Arti Terapie Politeama a Varedo (Mi) e lavora proprio nel settore nella residenza protetta Santa Caterina di Varazze. Sul palcoscenico ha lavorato con diversi registi teatrali (Giorgio Strehler, Elio De Capitani, Lazzaro Calcagno…).
“Ci piace la nostra voce? La percepiamo come un valido mezzo per esprimere pensieri ed emozioni? Ci sostiene in tutte le occasioni? Ne conosciamo tutte le ricchezze e possibilità?”, questo l’invito del Teatro a partecipare allo stage. E ancora: “La voce riflette l’unicità di ognuno di noi. Non è né bella né brutta, è come il prolungamento di un arto, con cui toccare l’altro anche da lontano, per accarezzarlo o colpirlo, per respingerlo o avvicinarlo o per creare con lui un rapporto. Per questo la voce è uno strumento di conoscenza (di noi stessi e degli altri) davvero unico”. Lezioni, quindi, per riappropriarsi di una voce forte, flessibile ed espressiva posseduta naturalmente, per chi desidera “acquisire la corretta tecnica per trasmettere a un uditorio in modo gradevole ed efficace un qualunque testo letto ad alta voce: un racconto, una fiaba, una relazione tecnica, una poesia, un discorso politico, etc.”. Perché qualunque siano le parole lette, hanno una loro vita e rientrano in un processo comunicativo molto delicato che si basa sullo scambio di informazioni, emozioni, contenuti, energia.
Uno stage per offrire gli strumenti per comunicare con le parole, per creare immagini in chi ascolta, per conquistare la magia di una platea attenta.
Tra i temi affrontati, la respirazione, l’esplorazione e il potenziamento della voce e delle sue sfumature; la postura, la presenza e lo sguardo, l’uso delle pause; l’analisi del testo e di come renderne comprensibile il senso, la dizione; infine l’esplorazione delle capacità immaginative alla base dell’interpretazione emotiva.
Concludono dal Teatro: “Il tutto con un approccio graduale e pratico, dando grande importanza al gruppo, e calibrando il lavoro a seconda delle esigenze dei partecipanti, in un clima di gioco, di collaborazione e partecipazione che rende il più possibile divertente e piacevole l’apprendimento”. Info: www.teatrosacco.com, prenotazioni al 328 6575729.
L.S.