Spesso le feste patronali sono soprattutto momenti dedicati a celebrazioni religiose e eventi gastronomici. Montaldo Bormida, invece nel fine settimana del 23 e 24 settembre ha dimostrato che questo tipo di celebrazioni possono anche diventare occasione per parlare di sviluppo del territorio e disegnare scenari futuri.
In occasione delle celebrazioni in onore di San Michele Arcangelo, tre convegni, tutti organizzati all’interno dell’oratorio seicentesco di San Rocco, riaperto per l’occasione, hanno monopolizzato e nobilitato la scena, sollevando anche grande interesse da parte dei sindaci del territorio. Si è parlato del GAL Borba, del Distretto del Cibo e della nomina di Alto Piemonte e Gran Monferrato a Capitale Europea del Vino per il 2024.
Un ampio articolo sull’evento è pubblicato sul n°35 de “L’Ancora” in edicola da giovedì 28 settembre.