Ovada. Il servizio di ristorazione scolastica inizierà lunedì 18 settembre. Per l’anno scolastico 2023/2024, il nuovo prezzo unitario del pasto, risulta essere pari a € 6,52 iva compresa.
Ma ribadisce il vice sindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione Sabrina Caneva: “Si è ritenuto opportuno mantenere invariate le tariffe di contribuzione dovute dagli utenti per l’anno scolastico 2023/2024, con oneri a carico dell’Amministrazione, nell’intento di non far ricadere sui nuclei familiari fruitori del servizio i costi derivanti dalla revisione del prezzo, in considerazione della difficile congiuntura economica che il Paese sta attraversando. Pertanto, la tariffa intera a pasto è confermata in € 6,19”.
Le domande di agevolazione tariffaria devono essere presentate entro il 19 ottobre.
Mensa scolastica biologica: il Comune di Ovada è stato inserito nell’elenco dei soggetti eroganti il servizio di “mensa scolastica biologica”.
La mensa scolastica, al fine della qualificazione come biologica, è tenuta a rispettare, con riferimento alle materie prime di origine biologica, le seguenti percentuali minime di utilizzo in peso e per singola tipologia di prodotto: frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale (esclusi i succhi di frutta), pane e prodotti da forno, pasta, riso, farine, cereali e derivati, olio extravergine: 70%.
Uova, yogurt e succhi di frutta: 100%.
Prodotti lattiero-caseari (escluso lo yogurt), carne, pesce da acquacoltura: 30%.
Limiti reddituali e tariffe dei pasti: fino ad euro 3.785,95 del valore Isee, esenzione del pagamento dei pasti; fino ad euro 4.934,30 del reddito, si paga 2,32 euro a pasto; fino ad euro 7783,63 del reddito, si paga 3,25 euro a pasto; fino ad euro 10.632,94 del reddito, si paga 4,64 euro a pasto; fino a 18.592,45 del reddito, si paga 5,11 euro a pasto; oltre tale reddito e per nuclei familiari non residenti, si paga la tariffa intera, corrispondente a 6,19 euro.