Con lavori per 760 milioni di euro. L’autostrada tra Altare e Savona sarà completamente rifatta
Altare. La concessionaria Autostrada dei Fiori ha presentato al Ministero dei Trasporti un progetto di fattibilità per una variante dell’autostrada Torino-Savona da 760 milioni di euro, nel tratto fra Altare e Savona, che prevede la realizzazione ex novo di circa 7 km di tracciato, sia a salire che a scendere verso Savona.L’obiettivo è concludere l’opera entro fine 2028.
Il progetto dovrebbe rendere più scorrevole, veloce e sicuro il tratto appenninico dell’autostrada fra Altare e Savona dove si trova piu della metà dei viadotti e quasi la totalità delle gallerie dell’intero tracciato, per non parlare della quantità di curve soprattutto sul tracciato più vecchio. Infatti c’è anche la questione dell’anziantà dell’autostrada: il tratto in direzione Savona fu aperto nel 1960 (sessantatre anni fa), mentre quello in direzione Altare risale al 1976 (qurantasette anni fa).
Molti tunnel e ponti non risponderebbero più ai moderni requisiti, obbligando a misure restrittive sulla velocità o a divieti di transito per mezzi oltre le 44 t. La soluzione individuata prevede la realizzazione di un nuovo tracciato di 6,8 km in direzione Sud e 7,2 in direzione Nord, con le due carreggiate affiancate.
Per la sua realizzazione si prevede un costo di 760 milioni con 2 anni e mezzo di progettazione e 4 anni di cantiere.
Sorge comunque una domanda. I cantieri attualmente in essere, che caratterizzano un lungo tratto dell’attuale percorso e che sono molto estesi e quindi si presume altrettanto costosi e che sono fonte di disagi per chi è costretto ad utilizzare questa autostrada, che senso hanno se si pensa di realizzare un nuovo tracciato?
f. s.