Savona. Al teatro Sacco la Rassegna “Luciana Costantino 2023”. Ma chi era Luciana? Attrice, organizzatrice, e persona che “tanto ha dato alla città di Savona e dalla quale sono derivate le principali realtà teatrali odierne presenti sul territorio, oltre ad attori molto noti a livello regionale e non solo. Un percorso fatto di proposte e spettacoli che Luciana fece ed organizzò tra il 1968 e il 1998 coinvolgendo generazioni di savonesi”, come ricordano dal teatro. E se il capoluogo è oggi una città ricca di associazioni culturali e viva di fermenti in palcoscenico, probabilmente il merito di ciò va a chi dagli anni ‘60 si è “mosso incessantemente perché ciò avvenisse”. Tra questi vi era Luciana Ronchetti Costantino, che nel 1965 fondò il Piccolo gruppo teatrale spontaneo di Savona.
Fu grazie alla sua amicizia con l’allora sindaco di Borgio Verezzi, Enrico Rembado, che nacque alla fine degli anni ’60 l’idea di far diventare piazzetta Sant’Agostino un palcoscenico sotto le stelle. Così, nel 1967, Luciana inaugurò la prima stagione teatrale a Verezzi e da lì l’intuizione si trasformò in una delle Rassegne più apprezzate a livello nazionale.
Nei successivi vent’anni Luciana realizzò molte rappresentazioni con tanti professionisti (come Andrea Nicolini, Simonetta Guarino, Giorgio Scaramuzzino, Giorgio Gallione, Annapaola Bardeloni, Daniele De Bernardi e Stelvio Voarino).
Premiazione domenica 28 maggio alle ore 18, al termine del secondo spettacolo fuori concorso, una commedia di Felice Rossello e Roberto Centazzo con la compagnia San Fruttuoso di Genova; pubblico e giuria tecnica voteranno la rappresentazione più apprezzata a cui andrà il “Premio Luciana Costantino 2023”, mentre solo la giuria tecnica premierà la migliore attrice con premio dedicato ad Angela Atteo e il miglior attore (nella foto, il gruppo Don Bosco di Varazze).