Savona, la 38ª edizione del Premio letterario nazionale per la donna scrittrice

Savona. Promossa nel capoluogo la 38ª edizione del “Premio letterario nazionale per la donna scrittrice”, unico riconoscimento – almeno nello Stivale – riservato alla letteratura femminile.

L’organizzazione (dopo tante edizioni del Comune di Rapallo) è stata affidata al Teatro dell’Opera Giocosa, con dedica alla scrittrice savonese Milena Milani, nel decennale della scomparsa. L’iniziativa è stata presentata la scorsa settimana nel Palazzo comunale dal sindaco Marco Russo e dall’assessore alla cultura Nicoletta Negro, grazie alla collaborazione del presidente del Teatro di tradizione Giovanni Di Stefano e dell’ideatore del premio Pier Antonio Zannoni.

Il debutto avvenne nel 1985 e, nell’albo d’oro, figurano nomi illustri come Fernanda Pivano, Gina Lagorio e Dacia Maraini, mentre tra i presidenti di giuria si sono avvicendati Carlo Bo e Leone Piccioni. Il riconoscimento “scoprì” alcune giovani scrittrici che avrebbero in seguito avuto grande popolarità, come Susanna Tamaro e Margaret Mazzantini. Inoltre, la prima edizione rilanciò Anna Maria Ortese e, in seguito, ebbe modo di valorizzare Alda Merini.

Non a caso si svolgerà a Savona, patria di Gabriello Chiabrera, il più importante poeta vissuto a cavallo tra il ‘500 e il ‘600. Qui nacque Milani e qui visse Gina Lagorio. Due tra i maggiori autori risorgimentali erano originari del territorio: Anton Giulio Barrili (nato a Savona e scomparso a Carcare) e Giuseppe Cesare Abba (nato a Cairo Montenotte). A Spotorno è legato il nome di Camillo Sbarbaro (tra i poeti più significativi del secolo scorso, scomparso a Savona nel ’67). Stessa epoca per Angelo Barile (nato ad Albissola Marina, scomparso nel ’67 ad Albisola Capo). Di Albissola Marina era anche il poeta Enrico Bonino (scomparso nel 2005). E in più si aggiunga la vivace stagione futurista che animò il capoluogo negli anni Trenta, così come la stagione ceramica di Albissola.

Entro il 15 maggio, come da bando, le opere di narrativa italiana, pubblicate per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2022, potranno essere presentate alla segreteria del premio (presso il Teatro della Giocosa di piazza Diaz). La giuria tecnica, presidente Elvio Guagnini (professore emerito di Letteratura italiana dell’Università di Trieste), sceglierà la terna dei volumi finalisti e assegnerà i premi collaterali: “opera prima” per le esordienti e “premio speciale della giuria” per particolare valore culturale.

Questi i nomi che completano la giuria tecnica con Guagnini: Emanuela Ersilia Abbadessa, Maria Pia Ammirati, Mario Baudino, Francesco De Nicola, Luigi Mascheroni, Ermanno Paccagnini, Mirella Serri e Pier Antonio Zannoni (segretario coordinatore).

Alla giuria tecnica si affiancherà una giuria popolare (20 lettori di cui la metà sotto i trent’anni) e dalle votazioni di entrambi i gruppi si giungerà al 1°, 2° e 3° premio, che saranno comunicati nella cerimonia conclusiva del 16 luglio al Priamàr.

A corollario, a questo riconoscimento nazionale si unisce un concorso a carattere locale, intitolato al grande soprano savonese Renata Scotto, che ora dedica la sua arte e la sua esperienza ai giovani e al mondo operistico. Promosso dall’Opera Giocosa, è riservato alle allieve delle scuole secondarie di primo grado della provincia, che sono invitate a un racconto breve sul mondo del teatro e della lirica (info complete su: www.comune.savona.it, www.operagiocosa.it).

L.S.

Exit mobile version