Il Conte di Sanfront e i Regi Carabinieri: la Storia tra preziose carte e rari cimeli
Acqui Terme. Da una Patente – Regia e sabauda – all’altra. Sette giorni fa sotto i riflettori, in Palazzo Levi, quella 1841 di Carlo Alberto, che approvava il Regolamento del Corpo delle Guardie del Fuoco acquesi.
Ora ecco, custodita da una teca, nelle sale espositive di Palazzo Robellini, nell’ambito della mostra dedicata a Alessandro Negri di Sanfront, la Regia Patente 13 luglio 1814 che istituiva, per volere di Vittorio Emanuele I, appena tornato dall’esilio dopo la gran bufera francese e napoleonica, il Corpo dei Carabinieri Reali “colle attribuzioni, prerogative e incombenze ivi espresse […], con l’incarico di vegliare nella conservazione della pubblica e privata sicurezza”.
Questo uno dei tanti cimeli – raccolti dai curatori Giovanni Redolfi e Giovanni Smario – che si possono ammirare al Robellini sino al primo maggio (aperture tutti i giorni dalla 10 alle 12, e poi dalle 16 alle 19: ma sarebbe auspicabile una prosecuzione straordinaria dell’evento, specie per consentire alle scuole di organizzarsi per le visite).
Maggiori particolari su L’Ancora n.16/2023