Savona. Fissati dalla giunta comunale i criteri per il nuovo bando di gara per la gestione del bar alla Fortezza del Priamàr, dopo che il bando precedente era andato deserto.
Spiega Nicoletta Negro, assessore alla Cultura: “L’intento del provvedimento è aprire la selezione anche a imprese giovani e a chi, oltre all’attività di ristorazione e catering, si metta in gioco con proposte legate all’organizzazione di eventi e con interventi di riqualificazione in Fortezza. Siamo alla ricerca, in sostanza, di un soggetto che abbia un ruolo nel processo di rilancio del Priamàr, un partner che, insieme alle altre realtà già attive (penso al Museo Archeologico e a Confartigianato, con la presenza di Particelle), immagini, in concerto con l’Amministrazione, la progettazione di azioni future”.
Doppio quindi l’obiettivo della delibera: allargare la “platea dei potenziali interessati (togliendo vincoli come, ad esempio, l’esperienza pluriennale nel settore) e ampliare il periodo di apertura del bar”.
Togliendo il vincolo dell’esperienza pregressa per entrare in competizione, si apre all’interesse di chi voglia cimentarsi nel percorso commerciale in un punto strategico savonese, anche in assenza di periodi lavorativi nel settore da vantare, mentre l’obbligo di tenere aperto non solo nei mesi estivi (nei fine settimana tra il 15 marzo e il 15 giugno e tra il 15 settembre e il 15 novembre) renderà di fatto il Priamàr sempre più attrattivo e fruibile. Inoltre è prevista una premialità nel punteggio, se verranno evidenziate “proposte migliorative che prevedano iniziative ed eventi da fare in sinergia con il Comune”, e per “”proposte di interventi di riqualificazione di alcune aree della Fortezza correlate allo svolgimento dei servizi previsti con riconoscimento dello scomputo dal canone delle spese effettivamente sostenute”.
A breve, l’ufficializzazione del bando.