Ovadaa. Si dice spesso che la popolazione piemontese sia una delle più longeve d’Europa e che il dato aumenta di decennio in decennio.
Ed Ovada? La nostra cittadina non fa eccezione a questa regola particolare, anzi.
Basti pensare che in città, al 31 dicembre dell’anno passato, gli ovadesi ultranovantacinquenni erano ben 46 e dove le donne erano più del doppio degli uomini: 31 contro 15. Chi ha raggiunto il secolo di vita ed oltre parlava solo al femminile: cinque le donne con 100, 101 e 102 anni, sempre al 31 dicembre.
Ma anche la fascia d’età tra i 91 ed i 95 anni (145 ovadesi conplessivamente) vedeva più del doppio di donne rispetto agli uomini: 100 contro 45.
Ed erano ancora le donne a formare in grande maggioranza la fascia di età tra gli 81 ed i 90 anni: 563 contro 345, per un totale di 908 ovadesi ottuagenari e nonagenari.
Per trovare una quasi parità di anni tra uomini ed donne bisogna andare alla fascia di età inferiore, quella che va dai 71 agli 80 anni: in tutto sono 1381 gli ovadesi appartenenti a questa fascia di età ormai anziana e di questi 759 sono donne e 622 uomini.
Anche nella fascia d’età inferiore si riscontra una quasi parità tra i due sessi: sono 1587 gli ovadesi compresi tra i 61 ed i 70 anni di età, di cui 855 donne e 732 uomini.
La fascia di età tra i 51 ed i 60 anni è quella più numerosa in città: sono infatti 1780 gli ovadesi che vi appartengono, di cui ancora una volta le donne superano gli uomini: 916 contro 864. E qui troviamo anche la leva ovadese più numerosa, quella del 1965 (i cinquantottenni) con 199 appartenenti.