Iniziativa della Living Library “Quella volta in cui ho voltato pagina…”, all’interno del progetto Cambio Rotta

Calamandrana. E se le persone fossero libri, da “leggere” ascoltando dalla loro viva voce la storia che hanno da raccontare? È l’idea di fondo che anima la “Living library”, iniziativa nata nel 2000 in Danimarca e dal 2003 riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona prassi da promuovere in tutto il mondo.

A proporla, la cooperativa sociale CrescereInsieme e l’associazione World Friends con il patrocinio dell’Unione Collinare Vigne & Vini, nell’ambito del Bando europeo “Giovani e Agenda 2030” della Regione Piemonte e del progetto Mindchangers, sostenuto in Regione dal Consorzio ONG Piemontese. “La creazione di una Living Library prevede prima di tutto il coinvolgimento dei “libri viventi”: per questo stiamo cercando chi ha una storia da raccontare”, spiega Monica Gallone, responsabile del progetto per la cooperativa CrescereInsieme.

 Un primo incontro per avviare il percorso della Living Library è fissato giovedì 16 febbraio alle 17,30 nella sala del comune di Calamandrana (via Roma 83).

Filo conduttore delle storie è il cambiamento, o, come recita il titolo dell’evento, “Quella volta in cui ho voltato pagina”. “

L’invito è rivolto in particolare ai giovani, alle persone con sensibilità ambientale e sociale, ai gruppi e alle associazioni del territorio astigiano e alessandrino, a chi lavora in agricoltura, ai docenti incontrati con il progetto “Di terra in terra”, agli operatori e ai collaboratori di CrescereInsieme, Maramao e World Friends: l’obiettivo è formare un piccolo gruppo di persone per raccogliere storie di vita sulle tematiche citate.

Il percorso prevede tre fasi: formazione dei “librai”, raccolta delle storie (realizzata dagli stessi librai) e realizzazione di un catalogo con le storie che saranno presenti all’evento pubblico in programma il 2 aprile, nella suggestiva cornice del Comune di Fontanile, nel corso del quale tutti i “lettori” partecipanti potranno scegliere di “leggere”, ascoltandole, almeno due storie dalla viva voce dei protagonisti, i “libri viventi”. A guidare il percorso che porterà all’evento conclusivo, sarà Marco Pollarolo, antropologo e narratore, già coordinatore di numerose Living Library in Piemonte, tra cui quella di Acqui Terme nel 2019.

L’iniziativa si colloca all’interno del progetto “Cambio Rotta” e si propone di creare occasioni di approfondimento e riflessione sulla tematica quanto mai stringente del cambiamento climatico e delle sue ricadute sul settore agricolo e sulle migrazioni. L’obiettivo del progetto è l’attivazione di una task force di giovani tra i 18 e i 35 anni, provenienti dalle provincie di Alessandria, Asti e Vercelli, che nel corso del prossimo anno avranno il compito di promuovere sul territorio una maggiore consapevolezza sugli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. In programma, incontri di formazione, raccolta di interviste nel mondo dell’agricoltura locale e, in parallelo, la possibilità di ascoltare delle testimonianze direttamente dai membri della comunità Maasai in Kenya, dove l’associazione World Friends guidata dal medico acquese Gianfranco Morino opera da oltre vent’anni.

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