Finale Ligure. Alta formazione artistica al Teatro delle Udienze di Finalborgo, con un masterclass su lettura, recitazione e interpretazione del verso poetico che vedrà docente Paola Bigatto, attrice, regista, drammaturga e insegnante di recitazione nelle più importanti accademie nazionali del settore, e che ha lavorato con i principali registi e a fianco dei più grandi attori italiani (è stata anche assistente di Luca Ronconi).
Quattordici ore distribuite su due giornate di lavoro, sabato 11 febbraio (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18) e domenica 12 (dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30), per un workshop intensivo dal titolo “La parola e l’azione”. Lo scopo, come spiegano la stessa Bigatto e “Baba Jaga arte e spettacolo” (associazione che cura i week-end di formazione teatrale così come le rassegne che si svolgono in piazza del Tribunale), sarà di “insegnare a riconoscere elementi di tecnica di scrittura poetica – in particolare nel verso dantesco – al fine di elaborare una lettura ad alta voce rispettosa del testo e dei mondi immaginari dell’autore”. E ancora: “Il verso poetico è una efficace macchina ritmica e fonica, oltre a esprimere un concentrato di azioni e percezioni. Quale migliore allenamento per la tecnica dell’attore?”.
Dopo i laboratori su “Il corpo, il gesto, il movimento dell’attore” con Lisa Capaccioli (regista, drammaturga e formatrice teatrale, diplomata presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano) e “Il respiro, la voce, il ritmo, la parola” con Ambra D’Amico (vocalista e attrice, formatrice e insegnante di tecnica della voce parlata nelle principali accademie nazionali), ecco quindi un’altro momento basilare rivolto ad allievi attori ed amatori. Tutti appuntamenti che “sono guidati da docenti che operano nelle più importanti accademie italiane e\o che hanno fatto della propria ricerca artistica un metodo pedagogico”.
A seguire, in calendario ci sarà un’ultima masterclass, sabato 11 e domenica 12 marzo: docente sarà l’attore Beppe Casales, che proporrà un lavoro attorno al teatro di narrazione: “Questa è la mia storia”. Casales (che ha lavorato tra gli altri con Toni Servillo), dal 2006 è concentrato sul teatro di narrazione, un teatro popolare, che è “una forma di racconto antichissima”. Spiega il docente: “Per ideare, scrivere e poi raccontare una storia bisogna però partire dalle basi. Nel workshop giocheremo con la loro struttura. Ogni partecipante produrrà una nuova storia, la sua. Infine, una volta costruita, lavoreremo sul modo migliore per raccontarla”.
Info e iscrizioni sul sito www.teatrodelleudienze.org oppure contattando Baba Jaga al numero 351.5699339 (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19).