Cassinelle. Il 12 gennaio inaugurazione del “pannello 0” del progetto “A Cassinelle una volta c’era il mare”, curato dal biologo dott. Mariano Peruzzo, cassinellese doc.
Un progetto che affonda le radici nella volontà di rivalutazione e di valorizzazione del territorio cassinellese anche in senso paleontologico perché effettivamente una volta in zona c’era il mare. Lo dimostrano i tanti reperti e gli interessanti fossili rinvenuti in tutti questi anni in zona.
Presenti in piazza i sindaci di Cassinelle Roberto Gallo che si è prodigato per la riuscita dell’iniziativa e di Molare Andrea Barisone, autorità, bambini ed insegnanti della Scuola Primaria.
Il Galborba, presente con Chicco Bisio, ha sposorizzato il progetto ”Una volta c’era il mare”. C’erano in piazza San Defendente, tra gli altri, il naturalista Renzo Incaminato e l’archeologo Enrico Giannichedda, Marco Gaglione del Museo Paleontologico ovadese “G. Maini” e tanti appassionati.
Il “pannello 0” è stato completamente ideato dal biologo Mariano Peruzzo, che puntualizza: “Ora toccherà alle Amministrazioni locali supportare e sponsorizzare progetti di approfondimento futuro. Io parto per le Falkland: mi piacerebbe o ritorno ritrovare un coinvolgimento diffuso perché la cultura deve essere supportata. Il valore di un progetto come questo sta soprattutto nell’inclusione di expertise. Ci sono gli scienziati ricercatori che forniscono il materiale divulgativo; c’è l’offerta di sponsor quali Galborba che danno fondi per lo sviluppo di aree che, prima rurali, ora devono reinventarsi continuamente”.
Il “pannello 0”, idea molto interessante di Peruzzo, rappresenta il punto di partenza per come una zona può essere valorizzata, sfruttando adeguatamente la situazione preistorica presente milioni di anni fa, quando in zona c’era davvero il mare.
Il mare di Cassinelle appunto, risorsa culturale da utilizzare per la valorizzazione del territorio.