Nizza MonferratoValle Belbo

Presentato progetto per l’Ospedale della Valle Belbo

Nizza Monferrato. Erano tutti presenti al Foro boario di Nizza Monferrato i vertici della Regione Piemonte per  presentare il cantiere per il completamento  dei lavori del nuovo Ospedale della Valle Belbo. Ora  quest’opera, il Presidio ospedaliero della Valle Belbo, ritenuta essenziale ed importante per tutta la sanità del sud astigiano ritorna in primo piano  con la notizia della riapertura del cantiere, il  16 gennaio 2023, per completare la struttura.  A realizzare il completamento dei lavori sarà la ditta Ruscalla di Asti presente alla conferenza di presentazione con alcuni tecnici.

Quello nicese sarà un ospedale a tutti gli effetti che sarà integrato nel progetto dell’Ospedale pluri sede dell’Asl di Asti in stretta connessione con il Cardinal Massaia. Con il risparmio del nuovo progetto, non verrà realizzato il terzo piano, sarà ristrutturato il vecchio Santo .Spirito di piazza Garibaldi a Nizza

Il presidio ospedaliero Valle Belbo di regione Boidi collocato su un’area di 46.000 metri quadrati (6.400 o coperti) sarà così strutturato:

al piano seminterrato:  radiologia, farmacia, mensa, guardaroba, spogliatoi, locali tecnici, camera mortuaria;

al piano rialzato: punto accoglienza, reparto dialisi, punto di primo intervento, tre blocchi di ambulatori specialistici, reparto recupero riabilitazione funzionale, altri studi medici, direzione sanitaria e amministrativa;

al piano primo: 83 posti di area medica (35 stanze doppie più 13 singole), sala del silenzio, e punti di controllo infermieristico.

Santo Spirito di Nizza

Dopo la ristrutturazione e la riqualificazione della struttura del vecchio Santo Spirito di Piazza Garibaldi a Nizza Monferrato, troveranno spazio: Casa della salute, ambulatori specialistici, punto prelievi, servizi riconducibili  all’Area Psi (Serd, Psicologia, ecc.), ora sistemati in strutture esterne, servizi vaccinali, ed altri servizi specificamente territoriali.

Al completamento dei lavori in Valle Belbo ci sarà un nuovo modello di sanità con il paziente al centro con alcuni capisaldi: 1) Ospedale Cardinal Massaia (struttura di riferimento di tutta la provincia di Asti); 2) Presidio Ospedaliero della Valle Belbo (struttura per cure di media e bassa intensità); 3) Presidio territoriale Santo Spirito di Nizza Monferrato e rete di strutture di prossimità.

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