Acqui Terme. Il Comitato organizzatore del Giorno della Memoria anche per il 2023 propone un percorso di riflessione sui temi della shoah e della deportazione, rivolto a tutta la cittadinanza, agli insegnanti e agli studenti delle scuole cittadine.
La commemorazione civile e la preghiera ebraico-cristiana si terranno la mattina di domenica 29 gennaio, a partire dal cimitero ebraico, per giungere ai portici della Bollente presso l’ex-sinagoga, con l’intervento delle autorità, del rappresentante della Comunità ebraica e del Vescovo di Acqui.
Sono previsti tre appuntamenti che intendono evidenziare il processo che ha preceduto e seguito la tragedia delle leggi razziali e dei lager nazisti. Il primo incontro è previsto per venerdì 13 gennaio, alle ore 17 a palazzo Robellini, dedicato alla nascita e sviluppo del fascismo in provincia di Alessandria, con gli interventi di Fausto Miotti, Roberto Livraghi, Vittorio Rapetti, tra gli autori della rivista “Quaderni di storia contemporanea” che ha dedicato al tema l’intero numero 71 del 2022; dopo il saluto delle autorità comunali modera l’incontro Roberto Rossi, presidente provinciale ANPI.
Il Comitato organizzatore infine, mette a disposizione delle scuole una serie di sussidi utili a sviluppare il tema per le diverse fasce di età, oltre ad una serie di filmati e materiali didattici proposti sul sito web “Percorsi condivisi” (www.percon.it).
Quest’anno le iniziative sono tutte previste in presenza, con il patrocinio e il contributo del Comune di Acqui Terme e dell’ISRAL.