Ovada. La 25ª edizione del “Premio Luigi Bovone” sta per entrare nella fase finale.
Il concorso, promosso dal Rotary Club Ovada del Centenario, con la collaborazione del Rotaract e finalizzato a coinvolgere studenti delle ultime tre classi del Barletti e del Santa Caterina Madri Pie, prevede la consegna degli elaborati a fine febbraio.
Questi i temi comunicati ad ottobre ai due Istituti superiori ovadesi: 1) “I giovani e i cambiamenti climatici: io quanto sono disposto a cambiare le mie abitudini?” 2) “Diversità: ricchezza o ostacolo?” 3) “Noi giovani vogliamo far parte del territorio e farlo ripartire. Davvero? E come?”
Gli studenti possono partecipare con una delle seguenti modalità: svolgimento di un elaborato scritto (sotto forma di tema, racconto breve o articolo elaborati anche attraverso software con supporto di immagini e/o video e/o audio) che sviluppi uno dei temi sopra riportati.
Realizzazione di un progetto digitale tramite circa 10 post, contenenti immagini, stories e/o video, da pubblicare su un social (es. Instagram, Facebook), per sensibilizzare, informare o proporre soluzioni su uno dei temi trattati, curando sia la parte grafica (foto o immagini) che le caption. È possibile anche creare una pagina Instagram ad hoc per sostenere l’iniziativa proposta o il punto di vista. Il progetto deve essere accompagnato anche da un elaborato scritto (di lunghezza pari a una pagina dattiloscritta circa) che lo argomenti, con lobiettivo da raggiungere sui social, dagli strumenti usati e il target.
Realizzazione di uno spot/corto amatoriale.
Produzione di uno scatto fotografico originale, realizzato con tecnica a piacere.
Il Premio Bovone, fiore all’occhiello del Rotary Club, negli anni è diventato un punto di riferimento della scena culturale ovadese. È intitolato a Luigi Bovone, socio rotariano ed imprenditore che ha segnato profondamente la sua Ovada, rendendola un nome famoso nel mondo grazie all’omonima impresa da lui fondata e resa leader nel competitivo settore delle macchine per la lavorazione del vetro piano per l’industria dell’edilizia, dell’arredamento e quella dell’automobile.