Albissola Marina. Singolare inaugurazione di un presepe all’uncinetto la scorsa settimana ad Albissola Marina: la residenza “Caterina Corrado” ha infatto allestito nella Cappella della struttura un originale presepe fatto all’uncinetto, che riporta i personaggi che caratterizzarono il paese nel dopoguerra, e che sarà visibile al pubblico fino alla metà di gennaio.
Si va quindi indietro nel tempo, al Novecento albissolese quando, come scrive Punto Service (cooperativa che gestisce la Residenza), “il paese era fatto di botteghe e di carretti”. E così ritroviamo il negozio di alimentari delle sorelle Zunin, ma anche “la panetteria di Lucia, la sartoria del “Marietto”, il carretto del “Ciccia”, con cui trasportava le pignatte e il legname, e quello di Giulia e Luigina, pescivendole ambulanti”.
Ben oltre quaranta personaggi sono stati realizzati a mano dagli ospiti della Residenza, che si sono industriati a lavorare all’uncinetto, “un ottimo esercizio di manualità e di memoria ricordando i tempi passati”.
Il progetto viene alla luce nel Natale 2021, nel lockdown, grazie all’entusiasmo di Jole, un’ospite brava a sferruzzare. Le sono di supporto gli altri ospiti della struttura e, con loro, la coordinatrice di Punto Service, Laura Muscarà. Ma l’entusiasmo contagia anche il paese, che “attivamente ha procurato e rifornito materiali di recupero quali lana, nastrini, legno e utensili per la realizzazione di questo stupendo presepe”.
Se vi recherete alla Residenza “Caterina Corrado”, dalle 15.30 alle 18, sarete accolti dagli ospiti stessi che vi apriranno le porte e vi racconteranno “ogni giorno il progetto con le loro storie, i loro aneddoti e i loro ricordi d’infanzia”. Non ammirerete solo il presepe, ma anche un filmato e un libro che sono di supporto alla straordinaria installazione.
“Spero che questa iniziativa possa servire alle vecchie e nuove generazioni per riconoscere le nostre radici, perché senza passato non c’è futuro”, auspica Muscarà, mentre già diversi istituti scolastici hanno preannunciato la visita delle classi (nella foto, uno scatto all’interno della Residenza).