Canelli, apre l’ambulatorio ostetrico
Canelli. Un nuovo spazio dedicato alle neo-mamme e alle donne in gravidanza aprirà nei prossimi giorni a Canelli, nei locali della Casa della Salute. Si tratta di un Ambulatorio Ostetrico, che rientra nella rete dei consultori dell’Asl AT e costituisce un primo passo in previsione della più ampia riattivazione dei servizi consultoriali a Canelli.
L’ambulatorio inizierà l’attività venerdì 23 dicembre, dalle ore 8,30 alle 14,30, e successivamente sarà in funzione ogni 2º e 4º venerdì del mese, sempre con orario 8,30-14,30. L’accesso può avvenire direttamente oppure su prenotazione telefonica (chiamare allo 0141 483441, Consultorio di Nizza, dal lunedì al venerdì ore 8,30-15).
Verranno attivati, sotto la gestione delle ostetriche, uno “Spazio Mamma”, dedicato in particolare alle mamme dimesse dall’ospedale dopo il parto e alla prima visita per la gestione del neonato e per l’allattamento, e un percorso di accompagnamento per le gravidanze a basso rischio ostetrico.
Presso l’ambulatorio, nei giorni ed orari di apertura, sarà anche possibile il ritiro dell’Agenda di Gravidanza.
Non si tratta dell’unico potenziamento che riguarda la rete dei consultori nell’Asl AT. Nei giorni scorsi sono infatti stati consegnati 4 nuovi lettini ginecologici ad azionamento elettrico per le visite, che l’azienda sanitaria ha acquistato nell’ambito del piano annuale di investimenti per il 2022.
L’attrezzatura, del valore complessivo di circa 9.500 euro, è già a disposizione delle operatrici dei consultori: 2 lettini sono stati collocati nella sede di Asti e 2 in quella di Nizza.
«Come avevamo dichiarato stiamo progressivamente realizzando, il rafforzamento della rete dei Consultori, dall’individuazione lo scorso anno di una figura di responsabile, la dr. Ferrero, alla riattivazione di servizi come lo Spazio Giovani ad Asti o l’ambulatorio di Canelli oggi – sottolinea il direttore generale Asl AT Flavio Boraso -. Questo impegno proseguirà: sono previsti a breve ulteriori investimenti sulle attrezzature, sempre nell’ottica di migliorare i servizi di prossimità e a favore delle donne e delle coppie».