Molare: il messaggio di una famiglia ucraina tornata a casa

Molare. Una delle famiglie ucraine ospitate dalla Congregazione delle Suore di Maria Immacolata di Molare ha deciso di tornare a casa.

 Nel pomeriggio del 26 novembre infatti Natalia, Tajssia e la piccola Dana sono partite da Molare.

Oltrepassato il confine, sono tornate in Ucraina, dopo quasi nove mesi di lontananza, a casa dai parenti.

Hanno lasciato questo messaggio: “Io, Taja e Dana vogliamo ringraziare tutte le persone che ci hanno accolto, aiutato e sostenuto in ogni modo in questi mesi passati lontani da casa. Molare è per noi una seconda casa, sarete sempre nel nostro cuore. Non ci dimenticheremo mai di voi. Grazie a tutti… vi aspettiamo in Ucraina quando questo brutto momento sarà finito. A presto!”

La raccolta fondi per l’acquisto del generatore elettrico (880€ raccolti online e 200€ in contanti), anche se con poco tempo a disposizione, ha consentito di acquistare un generatore Mosa GE3900 a 630€ in offerta al Brico di Silvano e di donare la restante parte per le spese di viaggio e per affrontare il primo periodo di ritorno per le tre ucraine, in una situazione ancora molto complessa e lontana dall’essere stabilizzata.

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