Acqui Terme. Lunedì 31 ottobre si è svolta la XIX Giornata nazionale del Trekking Urbano
Un bel gruppetto di persone hanno scoperto aspetti poco conosciuti del centro storico cittadino, dal Seminario Vescovile Maggiore eretto su progetto dell’arch. Vittone tra il 1755 e il 1772, al Palazzo Vescovile per la visita al seicentesco salone delle “effigi” con i ritratti dei vescovi, riveduti nel 1762. Quindi il Trittico della Madonna del Montserrat, opera del pittore spagnolo Bermejo detto Rubeus (1480), custodito nella sala dei canonici in Cattedrale. A pochi passi la Casa di Riposo Ottolenghi, importante edificio sotto l’aspetto architettonico, che custodisce il gruppo bronzeo de “Il Figliol Prodigo” di Arturo Martini, una meravigliosa opera la cui fama va ben oltre i confini cittadini (l’ultima trasferta è stata l’esposizione al meeting di Rimini di fine agosto).
Ed ancora il cortile del Seminario Vescovile Minore, già monastero benedettino di Santa Caterina (secolo XVI), fino a giungere al seicentesco Palazzo Thea, ed alla Chiesa di Sant’Antonio, in stile barocco, ricca di arredi lignei ed impreziosita dalla volta affrescata da Pietro Ivaldi dello “Il Muto”.