All’Ospedale Civile, prevenzione del tumore al seno

ospedale di Ovada

Ovada.  “Non fumare”; “vivi in ambienti liberi dal fumo”; “controlla il tuo peso”; “fai attività fisica”; “segui una dieta sana”; “limita gli alcoolici”; “proteggiti dal sole”; “segui le norme di sicurezza sul lavoro”; “non esporti al radon”; “allatta al seno e limita la Tos”; “vaccina i tuoi figli”; “segui i programmi di screening”.

Questi i punti del Codice europeo contro il cancro, iniziativa della Commissione europea per informare su ciò che le persone posssono fare  per ridurre il rischio di contrarre un cancro.

“Dodici raccomandazioni che le persone possono seguire senza aver bisogno di competenze o consigli specifici. Quanto maggiore sarà il numero delle raccomandazioni che le persone seguiranno tanto più si ridurrà il rischio di avere un cancro. Quasi la metà di tutti i decessi legati al cancro in Europa potrebbe essere evitata se tutti seguissero queste semplici ma fondamentali raccomandazioni”.

Anche e soprattutto di questo si è parlato nell’ambito della Giornata di senologia e di prevenzione del tumore al seno, al secondo piano dell’Ospedale Civile. Una brillante iniziativa di Fondazione Cigno e di associazione Vela e rivolta specialmente alle insegnanti, come donne e come educatrici.

Sono stati effettuati screening di tumore al seno su diverse donne e dispensati molti  consigli  sul come prevenirlo, da parte dell’équipe del dott. Rassu, senologo di Asl-Al per quanto riguarda le zone di Ovada, Acqui, Novi e Tortona.

Continua dunque all’Ospedale Civile l’essenziale opera di prevenzione, con l’ausilio delle macchine apposite ma anche con discorsi persuasivi e convincenti, dei tumori rivolta ai cittadini, stavolta in versione femminile.

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