Ovada. A giorni sarà disponibile la quarta edizione del Tacuein d’Uò 2023, realizzato dall’Accademia Urbense con il Gruppo facebook “Ra Sghinséra”.
Si introduce con una poesia in dialetto di Giancarlo Torello, che invita gli appassionati sui generis ad acquistare il calendario dell’anno venturo.
Lo scorso anno il calendario era dedicato alle orchestre ovadesi ed ha avuto molta fortuna, esaurendosi presto.
Stavolta sono ricordati alcuni storici negozi citatdini tuttora in esercizio: dalla rivendita di alimentari del popolare Rino Rebora in via San Paolo al rinomato studio fotografico di Cesare Ugo nella stessa via.
Per via Cairoli, due sono le attività commerciali ricordate: il negozio di abbigliamento dei coniugi Eugenio e Carla Carlevaro e la merceria centenaria con titolare Elide Baretto.
I vari mesi del 2023 recano interventi di Walter Secondino, Paolo Bavazzano e Lorenzo Bottero. Giacomo Gastaldo ne ha curato la fase della stampa e Pier Giorgio Fassino la revisione dei testi.
Il calendario presenta anche un bel disegno a china ed acquerello di Giuliano Alloisio ed una pagina dedicata alle vecchie pubblicità delle tante attività commerciali dell’Ovada del tempo che fu.
I mesi sono dodici e molte realtà commerciali cittadine pur centenarie non han potuto trovare spazio in questa edizione…
Chi volesse aderire alle prossime edizioni del calendario prepari la ricostruzione del passato della propria attività commerciale.
Oltre agli argomenti enunciati, il Tacuein d’Uò 2023, ricorda le lavandaie prima dell’avvento degli elettrodomestici e la classicissima Milano – Sanremo. Altro spazio è riservato al Carnevale, alle tradizioni pasquali di un tempo, ai giorni della Liberazione, al mercato settimanale del sabato, alla farinata, alla Fiera di Sant’Andrea ed al Natale del secondo dopoguerra.