“Ruote nella storia” da record
Acqui Terme. Si è concluso con risultati assai positivi il Raduno Aci Storico – Ruote Nella Storia – Spigno Monferrato, organizzato dall’Automobile Club Alessandria, con il patrocinio dei Comuni di Alessandria, Acqui Terme e Spigno Monferrato.
Il raduno si è svolto domenica 2ottobre. Dopo la registrazione della maggior parte degli iscritti (alcuni avevano concordato con congruo anticipo l’arrivo direttamente ad Acqui Terme, tappa intermedia, ed a Spigno, borgo pittoresco scelto come meta proprio perché sconosciuto a molti) intorno alle 9 le vetture, uscite dall’area di raduno assistite dalla Polizia Locale di Alessandria, si sono dirette verso il basso Monferrato percorrendo la SP30, già strada statele 30 della Val Bormida, per seguire idealmente l’itinerario della antica Via Julia Augusta. A dare il ritmo giusto al giro ci hanno pensato le “decane” presenti: una FIAT 508 BALILLA del 1937, iscritta dal titolare valenzano di un noto centro di restauro e riparazione di auto d’epoca, ed una FIAT 1100 SPORT MILLEMIGLIA del 1948.
I radunisti hanno potuto essere accolti nella Piazza della Bollente di Acqui Terme, previa autorizzazione e con l’assistenza della polizia locale acquese, che per domenica 2 ottobre ha accolto anche altre manifestazioni, tra cui il raduno nazionale delle fanfare alpine: mentre le auto d’epoca offrivano ulteriori elementi di attrazione per la già bellissima Piazza, a piedi il gruppo ha potuto visitare le principali attrazioni presenti nel cuore della Città.
Dopo una sosta di circa un’ora hanno ripreso il Giro in direzione di Spigno Monferrato.
L’accoglienza a Spigno Monferrato è avvenuta a cura del Maestro Benedetto Spingardi Merialdi, ufficialmente in rappresentanza del Sindaco Antonio Visconti e della Pro Loco del Borgo, presieduta da Angelo Rubba, ma anche in qualità di Socio ACI Storico, iscritto al Raduno con una Mercedes 190 PONTON del 1953 ottimamente restaurata, ma anche ideatore di tale Raduno “di casa”, grazie all’esperienza accumulata in varie edizioni di Ruote Nella Storia negli anni recenti: il passaggio delle auto d’epoca, una ad una, sul duecentesco Ponte di San Rocco regolarmente percorribile, ha segnato per i radunisti un vero e proprio salto indietro nel tempo, dopo i tanti chilometri piacevolmente guidati nella Val Bormida. Raggiunta l’Osteria La Montaldina, l’atmosfera conviviale e le pietanze genuine servite con l’ospitalità “di famiglia” hanno letteralmente “fermato l’orologio”, con settanta persone felici di avere in quella giornata liberato dalla “rimessa” il loro cimelio per andare alla scoperta di altri appassionati come loro e di eccellenze del territorio. A tavola c’è stato il tempo per tutti i ringraziamenti ai radunisti, agli Enti patrocinanti, al gruppo di lavoro, a cura del Presidente dell’Automobile Club Alessandria, Dott. Carlo Lastrucci, con apprezzamento per le sinergie con altri sodalizi: l’Automobile Club Alessandria ed il Club Mercedes delle Stelle Cadenti, con alcuni consiglieri presenti, e tutti gli iscritti al Raduno hanno ricevuto un medaglione in cristallo esclusivo per loro , a ricordo di tale esperienza unica nel suo genere.
Dopo il pranzo la pro loco ha offerto una visita guidata al Borgo, impreziosita dall’esecuzione di brani classici all’interno della Chiesa di Sant’Ambrogio a cura del Maestro Benedetto Spingardi Merialdi su organo storico Agati Collino del 1830; con la foto di gruppo nel giardino della Villa Spingardi, insieme ai rappresentanti dell’Automobile Club, del Comune e della Pro Loco che ha allestito un apprezzatissimo ristoro con “caffé dell’arrivederci” , tutti hanno fatto rientro a casa con il desiderio ideale di ritornare nei posti visitati, per approfondirne ulteriori dettagli.