Le meraviglie Patrimonio Unesco del Piemonte a Verona

Torino. Mettere in luce i patrimoni culturali materiali e immateriali in chiave di sviluppo di un’economia turistica sostenibile, responsabile e accessibile sarà il focus della XIIIa edizione di WTE World Tourism Event for World Heritage Sites di Verona, in programma dal 15 al 17 settembre: evento a cui non potrà mancare la Regione Piemonte, che ha oltre il 30% del proprio territorio coinvolto in processi legati all’UNESCO. Dalle Residenze Reali Sabaude ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, dalle 3 Città Creative Alba, Biella e Torino ai Sacri Monti, dalle 3 Riserve MaB di Ticino Val Grande Verbano, Monviso, Collina Po, al Geoparco Sesia Val Grande, fino ai Siti Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino e a Ivrea Città Industriale del XX secolo, oltre agli elementi iscritti nella Lista del patrimonio culturale immateriale: l’Arte dei muretti a secco, l’Alpinismo, l’Arte musicale dei suonatori da caccia e la Cerca e cavatura del tartufo. Numerosi anche i progetti di valorizzazione e promozione in corso, comprese le attività per nuove candidature riguardanti Via Francigena e Sacra di San Michele come sito seriale. Un contesto ricco di suggestioni che ha nella Direzione Cultura – Settore Valorizzazione patrimonio culturale, musei e siti UNESCO della Regione Piemonte il referente per l’ideazione e la costruzione del Distretto UNESCO e per le candidature in essere, rafforzato sul versante della promozione dalla stretta collaborazione con il Settore Valorizzazione Turistica della Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport.

La presenza in WTE prevede uno spazio espositivo dove nelle tre giornate saranno presenti il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e le ATL Alexala, Langhe Monferrato Roero e Biella Valsesia Vercelli e, alle ore 12 di venerdì 16 settembre nella Sala Gaio Valerio Catullo, un momento di presentazione del Distretto UNESCO del Piemonte che verrà trasmesso anche in diretta streaming sul portale WTE.

Introdotto da Paola Casagrande, Direttore del Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport della Regione Piemonte, lo slot vedrà la partecipazione di Marco Giardino, Coordinatore delle attività scientifiche del Geoparco Sesia Valgrande, che presenterà la Conferenza europea dei GEOPARCHI e progetto geofood; Antonella Brancadoro, Direttore dell’Associazione nazionale Città del tartufo e Referente del riconoscimento della “Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali” – iscritto nella lista rappresentativa UNESCO del patrimonio culturale immateriale; Renato Balestrino, Responsabile eventi, attività culturali e relazioni esterne del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, con un excursus dai grandi lavori di restauro allo sviluppo del prodotto turistico; Renato Lavarini Capo di Gabinetto del Comune di Ivrea e Coordinatore del Sito Patrimonio Mondiale “Ivrea, città industriale del XX secolo”, che illustrerà il tema del Visitor Center come strumento di presentazione, valorizzazione e promozione turistica del sito Patrimonio Mondiale.

L’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte per l’occasione tiene a sottolineare l’importanza del turismo culturale come motivazione di viaggio in Italia, sia per i nostri connazionali sia per gli stranieri: un target di turisti che produce ottime ricadute socio-economiche sul territorio, grazie alle interazioni con il paesaggio, l’enogastronomia, lo shopping e lo sport. Valorizzare il ricco patrimonio di siti piemontesi riconosciuti dall’UNESCO attraverso esperienze innovative e trasversali può aprire interessanti prospettive occupazionali per il settore culturale, con riferimento al contesto della politica europea 2021-27 e ai documenti di programmazione regionale. Fondamentale sarà applicare una visione integrata e trasversale, dove cultura e turismo giochino un ruolo per lo sviluppo economico, l’inclusione e l’innovazione sociale, e dove agroalimentare, turismo e risorse paesaggistiche, storiche e culturali diano evidenza al patrimonio culturale diffuso e alimentino la crescita dei territori.

Tra i temi che verranno presentati nello slot di Regione Piemonte a Verona, la 16esima Conferenza Europea dei Geoparchi che il Sesia Val Grande Geopark ospiterà dal 26 al 30 settembre 2022 sul tema “Geodiversity – Geoheritage – Geoturismo”. Evento che vedrà incontri con il direttivo Unesco, relazioni e progetti dei Geoparchi europei ed escursioni sul territorio in punti di particolare interesse geologico legati alle peculiarità del Geoparco, tra il Monte Rosa, il Supervulcano, il Lago Maggiore, Candoglia con il suo marmo, la Val Vigezzo, i Sacri Monti e la viticoltura.

Di grande interesse,  in occasione del 25° anniversario dell’iscrizione al Patrimonio dell’Umanità UNESCO delle 16 Residenze Reali Sabaude, anche il lancio della nuova visual identity del Circuito, espressione di una più ampia strategia di destination branding per trasmetterne al mercato turistico la forte personalità ed identità, con un piano di comunicazione e promozione che posizioni il prodotto turistico come “fiore all’occhiello” dell’offerta turistica italiana, ne aumenti la notorietà anche a livello internazionale e veicoli un’identità unitaria del Circuito. Non mancherà un cenno alla 6th UNWTO Global Conference in Wine Tourism promossa dalla World Tourism Organization, l’agenzia delle Nazioni Unite, che si svolgerà ad Alba nel cuore dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato patrimonio UNESCO, dal 19 al 21 settembre. Un incontro dedicato allo sviluppo del turismo vinicolo, all’interno di una discussione che vede come obiettivi quello della crescita di questo settore in una visione futura di sostenibilità e inclusività delle zone rurali di produzione.

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