Verbano-Cusio-Ossola la provincia più virtuosa con i volumi di raccolta più alti della regione e pro-capite tra i maggiori d’Italia.
Milano, 15 settembre 2022 – Nel 2021 in Piemonte, nonostante le incertezze legate alle ultime fasi della pandemia da covid-19, la raccolta differenziata di carta e cartone resta un’abitudine consolidata. La regione cisalpina mantiene la stabilità dei risultati dell’anno precedente, con una leggera crescita pari allo 0,1%, raccogliendo quasi 288.000 tonnellate di materiali cellulosici. A rilevarlo è il 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia curato da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica.
“I piemontesi hanno dimostrato ancora una volta la loro attenzione per l’ambiente” afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco “In un anno non certo facile sono riusciti a mantenere stabile la raccolta differenziata e ogni cittadino ha raccolto 67,3 kg di carta e cartone, superando la media nazionale (60,8 kg/ab-anno). Anche il livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti rappresenta un buon risultato attestandosi al 13,5%.”
Nel 2021 in Piemonte Comieco ha gestito direttamente 200.254 tonnellate di carta e cartone pari al 69,6% della raccolta complessiva. Ai 1.176 comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per oltre 18 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando i dati nel dettaglio, in calo solo le province di Alessandria, Novara e Vercelli. Tutte le altre province seguono un andamento positivo mostrando nella maggior parte dei casi una raccolta pro-capite superiore alla media nazionale.
- Provincia di Alessandria: raccolte più di 27.000 tonnellate di carta e cartone con un pro-capite di 66,7 kg/ab-anno;
- Provincia di Asti: poco più di 11.000 tonnellate raccolte e 52,5 kg la raccolta media di ogni cittadino;
- Provincia di Biella: raccolte oltre 14.000 tonnellate, pro capite di 86 kg/ab-anno;
- Provincia di Cuneo: oltre 46.000 tonnellate differenziate, ogni cittadino ha raccolto in media 79,4 kg
- Provincia di Novara: quasi 22.000 tonnellate raccolte, media pro-capite di 60,7 kg/ab-anno;
- Provincia di Torino: differenziate più di 142.000 tonnellate, pro-capite di 64,6 kg/ab-anno;
- Provincia di Verbano-Cusio-Ossola: raccolte oltre 17.000 tonnellate, pro-capite di 113,9 kg/ab-anno
- Provincia di Vercelli: più di 5.000 tonnellate raccolte, pro-capite di 34 kg/ab-anno.
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese, in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%). La media pro-capite nazionale supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.
Comieco (www.comieco.org) è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di “imballaggio ecologico”. Nel 1997, con l’entrata in vigore del D. Lgs. 22/97, Comieco si è costituito in Consorzio Nazionale nell’ambito del sistema CONAI e attraverso una incisiva politica di prevenzione e di sviluppo, ha contribuito a triplicare la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia: da 1 a 3,6 milioni di tonnellate, raggiungendo e superando con anni di anticipo gli obiettivi di riciclo dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsti dalla normativa europea.