Monastero Bormida, inaugurazione sentiero “Le due torri” nuovo percorso di trekking

Monastero Bormida, inaugurazione sentiero “Le due torri” nuovo percorso di trekkin

Monastero Bormida. Chi non conosce il “mitico” Sentiero delle Cinque Torri”, il percorso di trekking di oltre 30 chilometri che unisce i borghi antichi di Monastero Bormida, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile e Roccaverano con le loro imponenti torri medioevali e attraversa stupendi paesaggi tra boschi, coltivi e terrazze ricche di punti panoramici e di tipicità floristiche particolari? Purtroppo da ormai tre anni la edizione “ufficiale” della camminata, prevista per il mese di maggio, è rinviata per l’emergenza covid, e i tanti frequentatori e appassionati del “Cinque Torri” si sono già dati appuntamento alla prossima primavera, con una edizione rinnovata che aprirà una nuova stagione di questo percorso che è un importante volano turistico per l’intero territorio.

Nel frattempo, ecco una nuova proposta, organizzata dal CAI di Acqui Terme e dalla Pro Loco di Monastero Bormida, con un tracciato ridotto, in parte ricalcato sul sentiero classico e in parte realizzato su una antica strada sterrata che costeggia il torrente Tatorba. Sono le “Due Torri”, ovvero quella di Monastero Bormida e quella di Vengore, tracciato che debutterà ufficialmente domenica 18 settembre con una “edizione zero” a cui siete tutti invitati.

Ci si ritrova tutti in piazza Castello a Monastero dalle ore 8 per l’iscrizione, partenza alle 8,30, percorso di circa 20 chilometri. Con qualche tratto di asfalto e molto sterrato, per 700 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa. Il primo tratto è comune al “Cinque Torri”, poi prosegue sulla vecchia strada della Tatorba costeggiando il rio, sale a San Gerolamo di Roccaverano su asfalto, dal cimitero entra nel bosco su vecchia carrareccia fino a raggiungere la strada asfaltata che con ripido percorso giunge alla solitaria e bellissima Torre di Vengore, dove si può salire sulla sommità e godere di un magnifico panorama ed è allestito un punto di ristoro. Il rientro a Monastero segue il tracciato del “Cinque Torri”, passando per la chiesetta di Santa Libera.

All’arrivo in castello a Monastero, super polenta con spezzatino cucinata dalla Pro Loco e accompagnata da altre specialità locali.

La quota di partecipazione, compresi i ristori, è di 15 euro a persona. Per informazioni: caiacquiterme@gmail.com; tel. 348 6715788, 339 3830219.

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Monastero Bormida. Chi non conosce il “mitico” Sentiero delle Cinque Torri”, il percorso di trekking di oltre 30 chilometri che unisce i borghi antichi di Monastero Bormida, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile e Roccaverano con le loro imponenti torri medioevali e attraversa stupendi paesaggi tra boschi, coltivi e terrazze ricche di punti panoramici e di tipicità floristiche particolari? Purtroppo da ormai tre anni la edizione “ufficiale” della camminata, prevista per il mese di maggio, è rinviata per l’emergenza covid, e i tanti frequentatori e appassionati del “Cinque Torri” si sono già dati appuntamento alla prossima primavera, con una edizione rinnovata che aprirà una nuova stagione di questo percorso che è un importante volano turistico per l’intero territorio.

Nel frattempo, ecco una nuova proposta, organizzata dal CAI di Acqui Terme e dalla Pro Loco di Monastero Bormida, con un tracciato ridotto, in parte ricalcato sul sentiero classico e in parte realizzato su una antica strada sterrata che costeggia il torrente Tatorba. Sono le “Due Torri”, ovvero quella di Monastero Bormida e quella di Vengore, tracciato che debutterà ufficialmente domenica 18 settembre con una “edizione zero” a cui siete tutti invitati.

Ci si ritrova tutti in piazza Castello a Monastero dalle ore 8 per l’iscrizione, partenza alle 8,30, percorso di circa 20 chilometri. Con qualche tratto di asfalto e molto sterrato, per 700 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa. Il primo tratto è comune al “Cinque Torri”, poi prosegue sulla vecchia strada della Tatorba costeggiando il rio, sale a San Gerolamo di Roccaverano su asfalto, dal cimitero entra nel bosco su vecchia carrareccia fino a raggiungere la strada asfaltata che con ripido percorso giunge alla solitaria e bellissima Torre di Vengore, dove si può salire sulla sommità e godere di un magnifico panorama ed è allestito un punto di ristoro. Il rientro a Monastero segue il tracciato del “Cinque Torri”, passando per la chiesetta di Santa Libera.

All’arrivo in castello a Monastero, super polenta con spezzatino cucinata dalla Pro Loco e accompagnata da altre specialità locali.

La quota di partecipazione, compresi i ristori, è di 15 euro a persona. Per informazioni: caiacquiterme@gmail.com; tel. 348 6715788, 339 3830219.

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