Un infermiere di riferimto, in grado di prendere in carico il malato e il suo caregiver o il suo nucleo familiare, offrendo assistenza personalizzata: è il progetto di cure palliative “Primary Nursing”, che nel corso degli ultimi 12 mesi ha permesso di seguire oltre 200 pazienti presso la propria abitazione, su tutto il territorio dell’Asl AT.
Il progetto è partito l’1 agosto 2021. È un modello che ha come obiettivo l’erogazione di cure palliative domiciliari, mettendo al centro la persona e le sue necessità, in modo continuo e di facile accesso. Si attiva su richiesta del medico di famiglia o delle strutture ospedaliere che hanno già in cura il paziente.
Tre nuclei territoriali (Nord, Centro e Sud), coordinati da una centrale unica e composti da infermieri con formazione specifica o esperienza nel campo, operano in collaborazione con i professionisti della struttura di Oncologia Asl AT, gli infermieri territoriali e con i medici di medicina generale.
Durante l’orario di servizio sono presenti 12 infermieri (6 per Asti Centro, 3 per il Nord, 3 per il Sud), mentre dal lunedì al venerdì ore 16-20 e sabato, domenica e festivi ore 8-20 è in funzione la pronta disponibilità infermieristica, in modo da garantire assistenza costante per 12 ore 7 giorni su 7. In più, da qualche mese, è possibile contare anche sull’apporto di un medico specialista palliativista, contattabile telefonicamente dagli infermieri o anche dai medici di Continuità assistenziale in caso di necessità.
Ogni infermiere si occupa così di un numero ristretto di pazienti, diventando un punto di riferimento per loro e per i rispettivi nuclei familiari durante tutto il periodo delle cure.
Fra l’1 agosto 2021 e l’1 agosto 2022 sono stati presi in carico 202 pazienti, 80 casi su Asti Centro, 63 su Asti Sud, 59 su Asti Nord. L’attività ha contribuito a migliorare l’umanizzazione delle cure, con una modalità di assistenza personalizzata che consente alle persone di stare a domicilio, insieme ai propri cari, e allo stesso tempo ha permesso di contenere il tasso di accesso dei pazienti in Pronto soccorso.
Sempre in questo ambito, proprio nelle scorse settimane, è stato conferito al dr. Francesco Pinta, medico palliativista, in servizio nell’azienda sanitaria, l’incarico di responsabile della Struttura semplice Hospice e Cure Palliative.
“Il progetto – sottolinea il Direttore Generale dell’Asl AT Flavio Boraso – rappresenta un passo in avanti nell’ottica di due aspetti di estrema importanza, come l’umanizzazione delle cure e la sanità di prossimità. Ringrazio tutto il personale che si sta impegnando in questa attività, che va a beneficio dei pazienti e delle loro famiglie”.