Ad Accumoli (Rieti) sono iniziati i lavori per la costruzione dell’edificio polifunzionale, progettato per favorire il rilancio del territorio devastato dai terremoti del 2016 e 2017. L’impresa assegnataria ha iniziato l’attività di sbancamento della terra per costruire le fondamenta e, se non ci saranno ritardi sul cronoprogramma, le squadre Ana potranno iniziare a lavorare in cantiere a fine ottobre – inizio novembre per completare l’opera nell’estate del 2023.
Il progetto dell’Associazione per Accumoli, già definito e presentato nei primi mesi del 2018, ha dovuto sottostare ai tempi della burocrazia che ha fatto slittare per lunghi mesi tutte le attività previste e già programmate, tanto che la posa della prima pietra era stata ufficialmente celebrata un anno fa.
L’edificio ricettivo verrà realizzato su tre livelli di circa 200 metri quadrati ciascuno. Sarà a disposizione dei cittadini e degli utenti che vogliono visitare il territorio, in modo da garantire importanti benefici economici, occupazionali e d’immagine e che andrà a colmare il vuoto di un’offerta turistica sinora limitata.
Quello di Accumoli è uno dei progetti che l’Associazione Nazionale Alpini ha in cantiere, e in buona parte già realizzato, per aiutare le popolazioni del Centro Italia dopo il terremoto ed è stato reso possibile grazie alle donazioni di privati e dei soci Ana, nonché al lavoro gratuito dei volontari dell’Associazione che si sono occupati della fase progettuale e verranno impiegati in alcune attività edili.
Tra i grandi donatori dell’edificio di Accumoli ci sono il Lions Clubs International Foundation e Crédit Agricole Italia, che ha aperto una sottoscrizione alla fine del 2016, raccogliendo circa 130 mila euro. A questi si sono aggiunti poi 170 mila euro versati attraverso il Fondo Beneficenza dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, portando il totale del contributo a 300 mila euro. Numerosi paesi dell’Acquese raccolsero fondi per quel terremoto e direttamente i sindaci portarono aiuti in quei luoghi.