Nuova dotazione per potenziare gli ambulatori oculistici di Nizza e Asti
Nizza Monferrato. Nuova dotazione tecnologica per la sanità territoriale. Negli ambulatori oculistici di Nizza Monferrato e di Asti, sono state consegnate e installate una serie di apparecchiature di ultima generazione, che consentono di migliorare la qualità delle prestazioni offerte ai pazienti.
La strumentazione è in funzione ed è già utilizzata dagli operatori dell’Asl AT. Si tratta, in dettaglio, di: 2 lampade a fessura con microscopio per osservazione dell’occhio, del fondo e del corpo vitreo posteriore. Sono dotate di videocamera digitale e di computer per la visualizzazione, l’acquisizione, l’archiviazione e la trasmissione a distanza (e condivisione con altre strutture) delle immagini e dei dettagli ottenuti durante gli esami; 2 autorefrattometri cheratometri con schermo LCD, in grado di misurare la periferia della cornea, il diametro pupillare e quello dell’iride; 3 tavole optometriche computerizzate da parete, per esami della vista da lontano e da vicino; 2 pianali gemellari, come supporto per le apparecchiature.
La spesa a carico dell’Asl AT è di circa 48.000 euro: si tratta di uno degli acquisti previsti dal piano di investimenti annuali dell’azienda sanitaria, per il potenziamento delle attrezzature mediche, per interventi edili e impiantistici, per il miglioramento dei sistemi informatici, che sul 2022 ammonta a oltre 3,8 milioni di euro complessivi.
La nuova strumentazione innalza notevolmente il livello tecnologico del materiale a disposizione degli ambulatori di oculistica ed è solo una parte degli stanziamenti previsti a beneficio dell’attività sanitaria territoriale.
«È un investimento importante per la sanità del territorio – sottolinea il direttore generale dell’Asl AT Flavio Boraso – attraverso il quale proseguiamo nella nostra intenzione di potenziare le attività ambulatoriali e di prossimità e allo stesso tempo di mantenere e rafforzare tutti i servizi presenti all’Ospedale di Asti, come prevede il nostro piano annuale di investimenti, con la sostituzione delle apparecchiature mediche con strumenti di ultima generazione e l’adeguamento di impianti e strutture».