Borgio Verezzi, iniziato il 56º Festival teatrale con “Il sequestro” di Fran Nortes

Borgio Verezzi. È iniziato il 56° Festival teatrale di Borgio Verezzi, dedicato alla Pace nel mondo. Il primo spettacolo a debuttare è stato “Il sequestro” di Fran Nortes, che da venerdì 8 a domenica 10 luglio porta sul palco Roberto Ciufoli, Nino Formicola, Sarah Biacchi, Daniele Marmi e Alessandra Frabetti, sotto la regia di Rosario Lisma e con le scene di Laura Benzi. Una pièce in prima nazionale per parlare di speculazione edilizia, e che vedrà il sequestro del figlio del ministro che si accinge a firmare quel decreto che metterebbe in strada decine di famiglie… Ma a sequestrare il ragazzo è il “buon” Paolo, fratello della vulcanica Monica e cognato di Mauro, ingenuo e sventato. Tutti gli ingredienti per equivoci e fraintendimenti, che coloriranno una commedia dove saranno trattati i dolorosi temi del potere, della burocrazia, della corruzione e del lavoro.

A seguire, mercoledì 13 e giovedì 14, “Riunione di famiglia” di Amanda Sthers e Morgan Spillemaecker, con Katia Ricciarelli, Pino Quartullo (anche regista), Nadia Rinaldi e Claudio Insegno, sotto le scene di Alessandro Chiti. Sempre in prima nazionale, una commedia che vede tre figli con problemi economici progettare di sopprimere la madre perché non sono più in grado di mantenerla. Un gioco al massacro, tra commozione e scontri, che sfocia in un finale inaspettato.

Prima nazionale anche per “No wags: il calcio (non) è uno sport per signorine”, di Piji Siciliani anche regista, spettacolo di cui ora conosciamo la guest star, Miriam Galanti (nella foto), che si affiancherà a Giada Lorusso, Cristina Chinaglia e Roberta Pompili. Galanti passa da partecipazioni a fiction popolari come “Don Matteo” e “Che Dio ci aiuti”, nonché protagonista nel film “Scarlett”, a uno spettacolo che ha ottenuto il patrocinio del Coni e che sarà in piazzetta Sant’Agostino sabato 16 luglio, durante la fase eliminatoria dei campionati europei di calcio femminile. Un testo per parlare di sessismo nello sport, in particolare in questo settore.

Ma ci sarà anche un altro protagonista nell’estate 2022: sarà l’attore Maximilian Nisi (nella foto) che riceverà il premio che la Confcommercio provinciale ha istituito lo scorso anno per dare alternativamente un riconoscimento all’attrice o attore con più partecipazioni al Festival, e l’anno successivo alla spettatrice o spettatore più fedele. Dopo Giuseppe Pambieri con 17 presenze (che rivedremo a Verezzi lunedì 18 in “Terra Promessa” di Guillermo Clua, con la figlia Micol, Luigi Tabita e Stefano Messina, diretti da Nicoletta Robello), e Paola Quattrini che ha calcato le scene 13 volte, ora tocca a Nisi, che vanta 11 presenze, grazie a una “serie” iniziata con “Billy Budd” da Melville nel 1997 e giunta fino a “Giuda” di Raffaella Bonsignori nel 2020.

Intanto, grazie alle prevendite, esprime soddisfazione il direttore artistico Stefano Delfino (“Ci sono già un paio di spettacoli praticamente sold out”) e guarda con ottimismo al futuro perché, delle proposte già giunte per l’estate 2023, quattro sono “molto interessanti”, un’ulteriore conferma “dell’importanza che riveste la nostra manifestazione in campo nazionale”.

L.S.

Exit mobile version