Savona. Al Santuario di Nostra Signora di Misericordia anteprima della 3ª edizione di Contaminazioni liriche 2022, il Festival dell’Opera Giocosa di Savona, poi sarà la Fortezza del Priamar il palcoscenico privilegiato.
Domenica 26 giugno (alle ore 21) ci sarà lo “Stabat Mater” di Pergolesi, con le soliste Adriana Iozzia e Carlotta Vichi insieme al Voxonus Ensemble. A dirigere sarà Giovanni Di Stefano, presidente e direttore artistico della Giocosa e, a introdurre il primo evento, una “Pillola di Musica” di don Danilo Galliani (ore 20.30), consuetudine che sarà ripresa dalla musicologa e scrittrice Emanuela Ersilia Abbadessa negli appuntamenti in programma al Priamàr (al Caffè delle Recluse, alle 20).
Venerdì 1 luglio, alle ore 21.30, il Festival si trasferisce in Fortezza, inaugurazione con il “Tributo a Maynard Ferguson”, che vedrà la tromba di Andrea Tofanelli e la ricchezza espressiva della Tigullio Big Band Jazz Orchestra (direttore Danilo Marchello).
Domenica 3 luglio (sempre alle 21.30), ecco il Quartetto Altemps, con i violini di Stefano Barneschi e Fabio Ravasi, la viola di Ernest Braucher e il violoncello di Marco Testori, per un racconto in musica dell’epoca schubertiana. “Fuori dai percorsi battuti dal repertorio operistico sono le due proposte liriche del programma”, avvisano dall’Opera Giocosa.