Alessandria. Dal bilancio effettuato da Coldiretti Alessandria a seguito della tempesta abbattutasi sulla provincia di Alessandria il 28 di maggio è emerso che nel Tortonese, nell’Alessandrino e nel Novese interi campi di grano, granturco, orzo e ortaggi e molti vigneti sono stati distrutti da chicchi di grandine grossi come noci.
Eventi climatici di questo tipo si sono fatti sempre più frequenti e le reti antigrandine non ancora sufficientemente diffuse non riescono a contrastarne gli effetti efficacemente. L’alternarsi di siccità e alluvioni ha fatto perdere, tra cali della produzione e danni alle infrastrutture, oltre 14 miliardi di euro nell’ultimo decennio al settore agricolo.
“L’agricoltura – ha dichiarato il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco – è l’attività economica che più di tutte vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici. […] Le imprese agricole devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio”.