Finale Ligure. Dopo la sospensione degli ultimi anni ritorna, nei sentieri del finalese, uno dei calendari più amati e attesi a livello internazionale per gli appassionati di mountain bike, che dà appuntamento da venerdì 27 a domenica 29 maggio con “24H of Finale – we are back”.
Oltre 3.000 bikers, da ogni angolo del mondo e del nostro Paese, ridaranno vita a un evento leggendario, nel 2022 alla sua 22ma edizione, al cui interno si svolgerà anche la 9a edizione del World Solo 24 Hours Mtb Championship, mondiale che raduna i più grandi atleti internazionali che corrono le 24 ore in solitaria.
Spiegano gli organizzatori: “La 24H of Finale è da sempre un evento trasversale: un momento di festa, in cui la bicicletta è protagonista, dedicato ai suoi appassionati, a quella “tribù” che si muove motivata dalla voglia di condividere una passione e uno stile di vita”.
Dichiara l’assessore regionale allo sport Simona Ferro: “Tre giorni di sport e passione che saranno anche l’occasione per mostrare il nostro territorio a chi non lo conosce, a conferma di come lo sport possa essere un grande motore di economia e turismo oltre che l’emozione del gesto atletico”.
Il programma è aperto sia a professionisti che ad amatori, perché tutti condividono le stesse emozioni e situazioni.
Questo il calendario: – Wembo World Solo 24 Hours Mtb Championship 2022 (da venerdì 27 a sabato 28); – 24H of Finale Mtb, Team Race dedicata a tutti i partecipanti in Mtb (che partirà dopo l’arrivo del mondiale); – 24H of Finale E-Mtb, Team Race dedicata a tutti i partecipanti in E-Mtb (che partirà dopo l’arrivo del mondiale e si svolgerà in contemporanea alla gara Mtb ma su percorso differente).
Riccardo Negro, del team BluBike organizzatore dell’evento, spiega le modalità della manifestazione: “La 24 ore prevede che i partecipanti percorrano un circuito ad anello, sfidandosi nel compiere il maggior numero di giri nell’arco di 24 ore. Si può partecipare in Team (2-4-6 persone) oppure in Solitaria, tenendo ben presente che la 24 ore di Finale è un evento adatto a ogni tipo di ciclista anche se non proprio alle prime armi. La cosa che accomuna tutti è la passione per la Mountain Bike e la voglia di divertirsi”.
Non a caso, tra chi decide di partecipare, c’è chi avrà un approccio marcatamente agonistico e chi invece più goliardico, inserito in un team in cui i componenti si occuperanno più di fare festa che di osservare il cronometro.
Tra i campioni attesi: il canadese Cory Wallace, l’italiana e ligure Gaia Ravaioli, l’australiano Jason English, il tedesco Kai Saaler, l’austriaco Rudolf Springer e ancora l’italiano Nico Valsesia.