Nasce l’Osservatorio Progetto “Nocciola di qualità”

Langhe. Nel 2022 sono entrate nel vivo le attività relative al progetto “Nocciola di Qualità”, presentato alla filiera nella primavera 2021 e già in parte operativo lo scorso anno.

Il progetto, realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Ferrero HCo, Novi, Banca d’Alba, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Asprocor e Ascopiemonte, si è concretizzato sui temi scaturiti dal confronto con il settore corilicolo, avvenuto attraverso il Tavolo tecnico convocato da Regione Piemonte, da cui sono emerse le criticità da affrontare per ottimizzare la produzione della varietà Tonda Gentile, un’eccellenza produttiva da valorizzare al meglio. 

Negli ultimi anni la diffusione di nuove avversità, quali la cimice asiatica Halyomorpha halys e il verificarsi sempre più frequente di annate climaticamente anomale hanno determinato un aumento delle alterazioni a carico dei frutti e un peggioramento del livello qualitativo di alcune partite. Nel progetto sono indicate come attività prioritarie quelle relative alla soluzione delle criticità derivanti dai danni da cimice, dall’avariato sui frutti e dalle problematiche che caratterizzano la cascola pre-raccolta.

La filiera ha condiviso l’assoluta necessità di porre rimedio alle problematiche evidenziate attivando un gruppo di lavoro tecnico-operativo composto da Regione Piemonte – Settore Fitosanitario Regionale, Agrion – Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese, DISAFA e Agroinnova – Università di Torino.

Le attività sono state suddivise in quattro articolati sottoprogetti con dedicati pacchetti di lavoro mirati alla soluzione delle criticità. 1 “Cimice asiatica: monitoraggio, azioni di contenimento e lotta biologica, 2: L’avariato e le aflatossine nelle nocciole, 3: “Cascola preraccolta, criticità multifattoriale”, 4: “Allevamento e rilascio in campo dell’ooparassitoide Trissolcus japonicus”. Le tematiche affrontate sono complesse ma presentano, dal punto di vista tecnico/operativo, punti di contatto che permettono, attraverso un agile coordinamento tecnico di agevolare e ottimizzare le verifiche sperimentali. Queste sono le motivazioni che hanno spinto il gruppo di lavoro a condividere l’idea di costituire un “Osservatorio” per monitorare gli stati di avanzamento dei lavori. 

Dal 2018 è operativo l’Osservatorio Cimice Asiatica che riunisce periodicamente tutte le istituzioni che si occupano tecnicamente del monitoraggio e contenimento di questo fitofago (Università, Settore fitopatologico regionale, Agrion, Organizzazioni produttori, Organizzazioni di categoria).

Fondazione Agrion, in accordo con il gruppo di lavoro, ha proposto la sua trasformazione in “Osservatorio” del “Progetto Nocciola di qualità” che, nel 2022, entra nel vivo delle attività previste nei quattro sottoprogetti. 

Tutte le attività relative alla Halyomorpha halys sono comprese nei sottoprogetti 1 e 4, rappresentando l’elemento di continuità con l’Osservatorio Cimice.

La partecipazione all’Osservatorio “Progetto Nocciola di qualità” è estesa anche a tutti i finanziatori che hanno consentito l’attivazione di questo importante percorso di ricerca.

Il tavolo di confronto, coordinato da Fondazione Agrion, ha già iniziato a riunirsi. La frequenza mensile delle convocazioni permetterà un aggiornamento tempestivo, fondamentale per agevolare le attività e raggiungere gli obiettivi progettuali.

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