Legambiente, “Amici dello Sferisterio” e un libro per ridare decoro al glorioso impianto
Ovada. Lo Sferisterio e la presentazione del libro “Sferisterio di Ovada. Un muro che ci unisce”.
Il libretto, a cura di Legambiente Ovadese e Valli Orba e Stura e degli “Amici dello Sferisterio”, consiste in una cinquantina di pagine corredate da fotografie, storiche ed attuali. La prefazione è di Michela Sericano presidente Legambiente; dopo la nota introduttiva di Mirco Bottero presidente della Servizi Sportivi, il libro racconta lo sport del tamburello ad Ovada, con Paolo Bavazzano, Pinuccio Malaspina (per la Paolo Campora), Marco Barisione (attività giovanile) e con nota finale di Giancarlo Marostica, presidente del comitato “Amici dello Sferisterio”.
Una parte del libro è dedicata a Lorenzo Bottero, voce e penna del tamburello; un’altra ricorda la straordinaria annata 1979 con l’Ovada campione d’Italia. Una terza evidenzia il rifacimento del muro (fine anni ‘90) e la tinteggiatura della parete (2015). Quindi i tempi moderni, l’abbandono ed il degrado del terreno di gioco e dell’impianto e la nascita del comitato “Amici dello Sferisterio”, la voglia di recupero e la rinascita del glorioso campo sportivo. Ad opera soprattutto di Gianni Agosto, Cino Puppo, Pinuccio Malaspina, Marco Barisione, Giancarlo Marostica, Matteo Chiappino e collaboratori.
Ha condotto la prsentazione Gianni Agosto. Sono intervenuti, tra gli altri, Aldo Marello “Cerot” e il sindaco Lantero.
E. S.