Molare. Sono arrivati all’inizio della settimana in paese profughi provenienti dall’Ucraina martoriata dalla guerra. Si tratta di sei donne e nove bambini.
E vi sono diversi molaresi che stanno chiedendo appunto come poter aiutare il gruppo di ucraini arrivata lunedì 11 aprile in paese.
Al momento il gruppo di volontari, attivatosi per aiutare i profughi, sta registrando le persone ed iscrivendo le sei donne adulte a dei corsi di italiano ed i nove bambini di età tra 1 e 15 anni a scuola.
I volontari promotori di questa lodevole iniziativa umanitaria intanto ringraziano le donne che hanno aiutato a pulire la casa messa a disposizione delle suore, le mamme ed i negozianti che hanno offerto cibo, detersivi, beni di prima necessità, coperte e abiti.
Le suore avevano dato la disponibilità per l’accoglienza di dieci persone, quindi anche gli spazi per contenere eventuali prodotti donati al momento sono limitati.
Ma i volontari non si preoccupano, vogliono solo avere il tempo di sistemare le urgenze e poi cominceranno a chiedere la collaborazione e l’aiuto dei molaresi.
Chi in previsione della Pasqua vuole essere generoso, potrà aiutare i commercianti molaresi acquistando da loro un uovo pasquale da donare ai sei bambini ucraini piccoli, un bijou per le tre ragazzine e qualcosa per le mamme (saponette, ciabatte n.° 37/38/39 per esempio).
Una sorta di spesa sospesa, poi i volontari passeranno a ritirare, in modo che invece di molte uova pasquali ne ritireranno di meno ma potranno acquistare prodotti necessari alle necessità quotidiane dei profughi ucraini.