Acqui Terme. Il progetto si chiama “Ciapa e porta a cà” che, per chi non conosce il dialetto piemontese, significa “prendi e porta a casa”. Ed è proprio in queste poche parole che è racchiuso il significato di una iniziativa nata dalla collaborazione della Regione con il Rotary club di Acqui Terme: diminuire lo spreco di cibo. Il progetto prevede, oltre ad una campagna di sensibilizzazione, la consegna di speciali box a tutti i ristoranti che ne faranno richiesta. Scatole che serviranno appunto, per consegnare ai propri clienti il cibo non consumato.
Questa iniziativa è stata presentata lunedì 4 aprile nella sede di Cuvage ad Acqui Terme. Sono intervenuti il presidente del Rotary Club Acqui Terme Giacomo Guerrina, l’assessore all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa, in rappresentanza di Coldiretti Stefania Grandinetti dell’agriturismo Le Piaggie di Ponzone, della Confagricoltura Franco Priarone dell’agriturismo Podere La Rossa di Morsasco e la presidente dell’Enoteca di Acqui Terme Annalisa Vittore, oltre alla dottoressa Tiziana Pia della Regione Piemonte che ha presentato uno studio legato allo spreco del cibo in Italia ma anche nel mondo.
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