Novità NaSPI 2022

Dal 2022 per la NaSPI decade il requisito delle 30 giornate per tutti i lavoratori che hanno perso il lavoro in modo involontario e ritorna la riduzione dell’importo del 3% per ogni mese a decorrere dal primo giorno del sesto mese di fruizione. È una prestazione economica mensile a sostegno di chi si trova disoccupato per motivi indipendenti dalla sua volontà. La NaSPI è calcolata in base alla retribuzione media percepita dal lavoratore negli ultimi 4 anni e per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione versata negli ultimi 4 anni, per una durata massima di 24 mesi.

La NaSPI spetta alla lavoratrice che ha dato le dimissioni durante il periodo di maternità – entro il 1° anno di vita del bambino – o dimissioni per giusta causa: ad esempio in caso di mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali subite sul luogo di lavoro, modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative, mobbing, etc.

Nella nostra zona sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:

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