Diocesi di Savona – Noli: consacrazione di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria

Nel giorno solenne dell’Annunciazione del Signore, in cui Papa Francesco ha consacrato Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, anche la Diocesi di Savona – Noli ha voluto unirsi a tale atto. Venerdì 25 marzo, nella cattedrale “Nostra Signora Assunta”, infatti, il vescovo diocesano mons. Calogero Marino ha presieduto la preghiera del rosario e recitato l’atto di consacrazione.

Questo il messaggio che il vescovo Marino aveva diffuso nei giorni precedenti: “Il Santo Padre chiede a tutti i vescovi del mondo di unirsi alla preghiera e io aderisco con piena convinzione al suo desiderio. Spero che tanti di voi possano essere presenti e invito chi non potrà esserci, penso in particolare ai malati e a chi lavora, a unirsi alla nostra preghiera. Mentre continuo con tutti voi a invocare il dono della pace, ringrazio di cuore quanti si stanno impegnando nell’accoglienza dei profughi e si fanno vicini ai fratelli e alle sorelle dell’Ucraina con l’affetto e la preghiera”.

Sempre nel capoluogo, domenica 27 marzo, nella chiesa di “Sant’Andrea Apostolo”, nel centro storico, si è tenuto l’incontro “Se vuoi la pace… prepara la pace – Per una repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari”, organizzato dal Circolo Acli Hélder Câmara di Cogoleto, che ha raccolto molte adesioni tra cui le Diocesi di Savona -Noli e Genova. Alla riunione ha portato il suo contributo don Renato Scotto, consigliere nazionale di Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace, nato in Francia nel 1945 e in Italia nel 1954 (grazie all’allora mons. Giovanni Battista Montini della Segreteria di Stato vaticana, futuro papa Paolo VI). L’evento si è concluso in piazza Goffredo Mameli, con la presenza silenziosa ai ventun rintocchi della campana del monumento che tutte le sere alle ore 18 suona in ricordo delle vittime di tutte le guerre (un rintocco per ogni lettera dell’alfabeto).

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