Con la guerra e i rincari che mettono a rischio la disponibilità di cibo Made in Italy scatta la corsa delle idee anticrisi dei giovani agricoltori italiani che si impegnano per dare risposte concrete ed innovative alle difficoltà che stanno compromettendo il loro futuro.
È quanto afferma la Coldiretti in occasione del via alle iscrizioni all’Oscar Green 2022, il premio all’innovazione per le imprese che creano sviluppo e lavoro per rilanciare l’economia dei propri territori e raggiungere l’obiettivo della sovranità alimentare in un Paese come l’Italia oggi fortemente dipendente dalle importazioni dall’estero.
Al premio Oscar Green, promosso da Coldiretti Giovani Impresa, sarà possibile iscriversi fino al 30 aprile 2022 direttamente sul sito https://giovanimpresa.coldiretti.it/ nella sezione Oscar Green in una delle sei categorie di concorso.
Sono molte le categorie alle quali partecipare tra cui “Energie per il futuro e sostenibilità”, che premierà le imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile, “Impresa Digitale” che premia i progetti delle giovani aziende agroalimentari che coniugano tradizione e innovazione ma anche attraverso nuove modalità di comunicazione e vendita quali l’e-commerce e il web marketing.
La categoria “Campagna Amica” promuove e valorizza i prodotti Made in Italy attraverso la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini. Il territorio è il fulcro della categoria “Custodi d’Italia” che premia le aziende che contribuiscono al presidio delle aree più marginali e più difficili anche con progetti di agricoltura eroica.
La categoria “Fare Filiera” prende in esame i progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica. “Coltiviamo solidarietà” premia le iniziative volte a rispondere a bisogni della persona e della collettività.
“Le imprese che concorrono per l’Oscar Green sono rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità – evidenzia Danilo Merlo delegato provinciale Asti e regionale Giovani Impresa -. Abbiamo, in Piemonte, varie storie di giovani che sono i protagonisti della nostra agricoltura ed è questo il momento di far venire a galla tutto questo patrimonio”.
“Dal 2006 ad oggi il premio promosso da Coldiretti ha visto decine di migliaia di imprese giovani presentare i propri progetti – ricorda Marco Reggio Presidente di Coldiretti Asti.
“Nonostante le criticità legate alla pandemia e ora alla guerra con il mercato completamente sconvolto, le nostre imprese non si sono mai fermate e l’agricoltura piemontese ha bisogno di nuova linfa che proprio le giovani generazioni sanno portare grazie a idee fresche che nascono da esigenze e sperimentazioni” – sottolinea Diego Furia Direttore Coldiretti Asti, – “ma che sanno poi concretizzarsi in vere progettualità, come quelle che negli anni sono emerse proprio attraverso questo concorso”.
“Il rinnovato fascino della campagna si riflette nella convinzione comune che l’agricoltura sia diventata un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, – concludono Reggio e Furia – anche grazie alle grandi possibilità d’innovazione che il settore offre sul piano produttivo, ambientale e della sicurezza alimentare”.