Piemonte. È stata approvata a maggioranza (con 26 voti favorevoli e 17 non votanti) dal consiglio regionale nella seduta del 22 marzo la DDL 191 “disposizioni in materia di addizionale Irpef di adeguamento articolo 1, comma 2 e 5, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 Bilancio di previsione dello Stato – anno finanziario 2022 – e Bilancio pluriennale triennio 2022 – 2024 .
A decorrere dal 1° gennaio 2022, a partire dal periodo di imposta 2022, l’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), è determinata per scaglioni di reddito applicando le seguenti maggiorazioni all’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF di base:
- a) per i redditi sino a 15.000,00 euro: 0,39 per cento;
- b) per i redditi oltre 15.000,00 euro e sino a 28.000,00 euro: 0,90 per cento;
- c) per i redditi oltre 28.000,00 euro e sino a 50.000,00 euro: 1,52 per cento;
- d) per i redditi oltre 50.000,00 euro 2,10 per cento
Le aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF sono differenziate in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti a livello nazionale. Le disposizioni assicurano la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività.
A partire dal periodo di imposta 2022, sono così confermate le seguenti detrazioni come misure di sostegno economico sociale:
- a) euro 100,00 per i contribuenti con più di tre figli a carico, per ciascun figlio, a partire dal primo, compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi o affidati;
- b) euro 250,00 per i contribuenti con figli a carico portatori di handicap ai sensi dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi o affidati.