Ovada

Presentati due bandi pubblici per attività imprenditoriali nelle zone rurali

Ovada. Sono stati presentati, presso l’Enoteca regionale, due bandi pubblici per i settori del turismo sostenibile e outdoor, filiere agricole, recupero beni architettonici e sentieristica, per lo sviluppo socio-eonomico delle aree montane e collinari.

Argomento del primo “Bando pubblico per l’aiuto all’avviamento di attività imprenditoriali per attività non agricole nelle zone rurali”, con scadenza il 30 giugno.

Il secondo: “Bando pubblico multioperazione per la selezione di Progetti integrati di filiera (Pif)”, con scadenza il 15 aprile.

Presenti in Enoteca l’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Protopapa, il presidente ed il direttore tecnico del Gal Borba “Le Valli Aleramiche dell’Alto Monferrato”, rispettivamente   Chicco Bisio e Fabrizio Voglino  

Da registrare l’estensione biennale della programmazione Psr 2014/2020, che diventa Psr 2014/2022.

Bisio: “Per lo sviluppo socio-economico delle aree montane e collinari, la Regione Piemonte, oltre alla dotazione iniziale della programmazione Leader 2014/2020 pari a circa 65 milioni di euro (di cui oltre 3,7 milioni al Gal Borba) ha stanziato ulteriori 31 milioni e500 mila euro per le attività dei 14 Gal Piemontesi nei due anni di estensione previsti, per lo scorrimento di graduatorie con progettualità strategiche per il territorio.

Al Gal Borba sono stati assegnati per il periodo di estensione oltre 1,8 milioni che, sommati ai 3,7 iniziali, portano alla dotazionecomplessiva dell’attuale programmazione a 5,5 milioni di euro di contributo pubblico.

I bandi sono stati molto partecipati, sia dagli Enti pubblici che dalle aziende private e hanno visto la creazione di tre nuove imprese nel settore del turismo, di numerose filiere/reti agricole (7 Pif e 1 Pirt per un totale di 25 aziende finanziate) e di 6 Pirt nel settore del turismo sostenibile, per un totale di 17 soggetti beneficiari. A questi si aggiungono i 27 progetti dei Comuni, finanziati e realizzati, sul recupero del patrimonio architettonico (torri d’altura, castelli, belvederi, chiese campestri, palazzi signorili, spazi pubblici, ecc.) e i 15 interventi per la messa in rete della sentieristica e del turismo outdoor.

Sono attualmente 87 le aziende e gli enti finanziati per la realizzazione di altrettantiprogetti volti allo sviluppo e all’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, all’incremento del turismo sostenibile, alla valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale”.

Attività del Gal Borba previste per il periodo di estensione.

“Il Gal Borba sta utilizzando la dotazione aggiuntiva di 1,8 milioni di euro per lo  scorrimento completo della graduatoria relativa al bando per la rete sentieristica e i serviziconnessi, ammettendo tutte le 15 progettualità candidate.

Verranno realizzati i progetti dei Comuni di Molare, Montabone, Mombaldone, Cassinasco e Bubbio e dell’Unione Montana di Comuni dal Tobbio al Colma, che si uniscono ai 9 giàfinanziati e in attuazione dei Comuni di Lerma, Carpeneto, Monastero Bormida, Montechiaro d’Acqui, Cessole, San Giorgio Scarampi, Acqui e delle Unioni Montana tra Langa e Alto Monferrato e Montana Alto Monferrato Aleramico A.M.A.”

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