Ovada. Dalle cifre sull’andamento della demografia in città per il 2021, un dato balza evidente.
È quello della differenza notevolissima tra le nascite ed i decessi avvenuti ad Ovada nel corso dell’anno appena passato.
A fronte di 46 “lieti eventi” (più maschietti che femminucce, 26 a 20), si registrano 165 decessi (sostanziale parità fra uomini e donne).
I funerali dunque sono stati numericamente quattro volte più delle nascite ed il saldo naturale si pone ad un eloquente -119.
Il dato rappresenta uno dei due motivi di perdita netta di popolazione (-114 rispetto al 2020) e non basta a compensare tale negatività il +5 fatto rilevare dal saldo migratorio. Troppo esigua infatti la differenza tra immigrati in città ed emigrati altrove; una volta c’erano più immigrati.
Sempre meno culle dunque tra le giovani coppie di ovadesi (nel 2020 erano 52) e quindi sempre meno abitanti, anche a fronte di numerosi funerali.
Ovada ha perso più di 300 abitanti (307 per l’esattezza) in due anni: a fine dicembre 2019 erano 11.239; allo stesso mese del 2021 solo 10.932.