Ovada. Passa alla fase operativa il progetto sul tema della memoria tra Sud Astigiano, Monferrato e Langhe, con una ricerca che coinvolge Enti Locali, scuole ed associazioni, da Ovada a Nizza e Canelli passando per Acqui.
Il progetto, approvato e finanziato dalla Regione Piemonte “Ogni giorno è il giorno della Memoria”, ha il Comune di Ovada capofila di una fitta rete che attraversa Monferrato e Langhe con la finalità di lavorare insieme alla ricerca della memoria della Shoah tra Monferrato e Langa astigiana.
L’idea progettuale ha visto la creazione di una vasta rete per unire luoghi affini per tradizione, cultura contadina e vicende storiche e realizzare un portale web di scambio di iniziative sulla deportazione e la shoah. Gli studenti e le associazioni partecipanti hanno svolto in questi mesi la fase di formazione, con una serie di incontri organizzati dalla Regione Piemonte e la Fondazione Arte Storia e Cultura ebraica a Casale e nel Piemonte Orientale.
Ora, per il 27 gennaio, parte la fase operativa di ricerca sul territorio.
“Siamo soddisfatti della rete che si è creata” – dice la vice sindaco Sabrina Caneva, promotrice dell’iniziativa. “Una rete che mette insieme Comuni, scuole e associazioni di Monferrato, Langa e sud Astigiano, su due province, Alessandria e Asti e all’interno della Diocesi di Acqui.
ll fine è la realizzazione di percorsi di Memoria con giovani e ragazzi per iniziative specifiche. Ma soprattutto quello di uscire dallo schema della celebrazione fissa con la consapevolezza che “Ogni giorno è il giorno della Memoria”.
Il progetto è stato finanziato con un contributo di 10.000 euro dalla Regione Piemonte e si svolgerà nel corso dell’anno scolastico 2021/22.
Della rete fanno parte Scuole, Comuni ed associazioni.
Per Ovada: Istituti “Barletti” e “Santa Caterina” Madri Pie – Liceo, Casa di Carità Arti e Mestieri; Gruppo Scout Ovada 1; Comuni di Ovada, Tagliolo, Mornese e Silvano.