Telecamere ad alta definizione leggeranno anche le targhe
Acqui Terme. Il sistema di videosorveglianza cittadino sarà implementato. Il progetto ufficializzato dall’amministrazione comunale parla di una spesa di 40 mila euro che servirà per acquistare nuove telecamere. Almeno una decina le nuove apparecchiature che saranno posizionate in città così come nei varchi dove ancora non esiste un sistema di sicurezza videosorvegliato.
Secondo quanto spiegato da Gianni Rolando, le telecamere dotate di lettura delle targhe saranno posizionate al confine con il territorio di Strevi, una in Valle Benazzo, una al bivio di Mombarone verso Moirano, un’altra al bivio per Cavatore, una tra Acqui e frazione Lussito e un’altra ancora sulla Strada della Maggiora. In piazza Maggiorino Ferraris si andrà a fortificare il sistema di controllo già attivato dal supermercato Galassia.
Il sistema di videosorveglianza, che al momento conta circa 170 telecamere dislocate su tutta la città, sarà potenziato anche in piazza Orto San Pietro (la piazza del mercato ortofrutticolo), con nuove telecamere. Nella zona del castello dei Paleologi invece si andrà a sostituire il vecchio impianto ormai non più funzionante. Gli impianti saranno collocati anche nelle zone di passaggio così da consentire un costante monitoraggio senza lasciare zone cieche.
L’articolo integrale di Giovanna Galliano si può leggere su L’Ancora n.1/2022