Montechiaro d’Acqui. Una giornata soleggiata, tanto pubblico e alta qualità dei capi di razza piemontese in esposizione hanno decretato il successo della Fiera del Bue Grasso, che da 5 anni si fregia della qualifica di “Fiera Regionale” svoltasi domenica 12 dicembre a Montechiaro Piana, rappresentando la principale occasione di valorizzazione della carne di razza piemontese della Provincia di Alessandria.
La Fiera di Montechiaro è stata riconosciuta, con le blasonate rassegne di Carrù, Moncalvo e Nizza Monferrato, tra quelle promosse dall’ARAP (Associazione regionale allevatori Piemonte), per la qualità dei capi esposti e per la tradizione che rappresenta.
Tra le autorità presenti l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte Marco Protopapa, il presidente della Provincia Gianfranco Baldi, il direttore di Arap dott. Tiziano Valperga, il presidemte dell’Unione Montana “Suol d’Aleramo”, Mario Morena, sindaco di Cartosio e numero sindaci e amministratori della zona e non.
A fare gli onori di casa il sindaco Matteo Monti.
Questi i premiati 1º premio bue grasso, premio bue più pesante e manza della coscia a società agricola San Desiderio (Merlot) di Monastero Bormida; 1º premio bue migliorato e segnalazione giuria a Pistarino Daniela di San Giorgio Scarampi; primi premi manzo della coscia a la bontà della carne di Ilaria Poggio, Angeli Giovanni di Montabone (più segnalazione giuria), Cooperativa Valle Bormida (allevatore Garbarino Roberto di Monastero Bormida).
Il mercatino è poi proseguito tutto il pomeriggio.
Articolo completo su L’Ancora n. 47/2021 in edicola da giovedì 16 dicembre
