Sabato 18 e domenica 19 dicembre si voterà per il rinnovo del Consiglio Provinciale e l’elezione del nuovo Presidente della Provincia.
Per effetto della cosiddetta “Riforma Del Rio”, il presidente della provincia non è più scelto direttamente dai cittadini, ma è eletto in modo indiretto dai sindaci e dai consiglieri comunali della provincia. Resta in carica 4 anni e deve essere un sindaco il cui mandato scada non prima di 18 mesi dalla data delle elezioni. In caso di cessazione dalla carica di sindaco, decade anche dalla carica di presidente della provincia.
Il voto di sindaci e consiglieri è ponderato in base a un indice che tiene conto della popolazione di ciascun Comune e del rapporto tra questa e la popolazione della provincia. Per esempio, il voto di un consigliere o un sindaco di un paese che ha meno di 3000 abitanti vale un ventesimo di quello di una città fra i 30.000 e i 100.000 (Alessandria per esempio, ndr)
Anche il Consiglio provinciale è composto e viene eletto da sindaci e da consiglieri comunali dei comuni della provincia, dura però in carica due anni ed è composto dal presidente della provincia e da 16 componenti nelle province con popolazione superiore a 700.000 abitanti, da 12 componenti nelle province con popolazione da 300.000 a 700.000 abitanti (come la nostra, ndr), da 10 componenti nelle province con popolazione fino a 300.000 abitanti. Anche in questo caso la cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale.