Parrocchia del Duomo e pandemia: chiamati ad una collaborazione più diffusa
Ora che la pandemia sembra allentare la morsa, passata la fase di emergenza più acuta, è possibile stilare un primo bilancio di questo difficile periodo. In questi lunghi mesi le persone e le comunità hanno vissuto un periodo di estrema solitudine, sofferto la malattia, pianto i morti.
La chiusura temporanea o definitiva di tante attività ha significato per molte famiglie difficoltà economiche o addirittura la perdita del lavoro e le molte iniziative di solidarietà a livello locale e nazionale sono riuscite solo in parte a far fronte ai tanti bisogni sorti.
Anche la nostra Parrocchia ha messo in campo tante iniziative straordinarie legate alla situazione pandemica che si sono sommate al quotidiano e consueto impegno per la comunità.
Anche durante i momenti più difficili dell’isolamento i nostri sacerdoti e diaconi hanno trovato tanti modi per essere vicini alle persone con un aiuto concreto e spirituale.
La drastica riduzione delle entrate provenienti dalle offerte domenicali, causata dal calo della presenza dei fedeli alle celebrazioni, anche dopo la riapertura, ha fatto sì che le normali difficoltà economiche siano diventate più acute.
A queste si aggiungono alcune spese gravose e straordinarie a cui la parrocchia ha comunque dovuto far fronte in quest’ultimo periodo: gli urgenti lavori di rifacimento del tetto della chiesa di Sant’Antonio, che a breve prenderanno il via; la rottura imprevista della caldaia del duomo, il guasto al sistema campanario, il completamento del restauro dell’Aula Capitolare e tanti altri purtroppo…
Nel contempo tante iniziative sono state portate avanti, magari con modalità diverse, ma con il solito impegno ed altre nuove hanno visto la luce: l’assistenza ai malati; la vicinanza agli anziani; i servizi e le visite ai ricoverati in ospedale; la celebrazione delle S. Messe; l’aiuto spirituale e materiale alle tante persone e famiglie in difficoltà.
Il catechismo, sospeso in presenza, ha comunque continuato con incontri online la sua attività formativa ai nostri bambini e ragazzi in preparazione ai sacramenti.
L’oratorio della Comunità Pastorale San Guido, con il riuscitissimo centro estivo, e che ha già ripreso le attività del nuovo anno, è un servizio e un ambito fondamentale di crescita ed educazione dei nostri ragazzi e giovani, sta crescendo ogni settimana e coinvolge molti ragazzi ed educatori!
La Parrocchia appartiene a tutta la comunità: essa è la casa dove si vive e si costituisce una famiglia di fede, è una scuola che educa ai valori autentici della vita. Una comunità ecclesiale: una vera e grande famiglia, nella quale vivere e godere i valori umani e cristiani; un ambiente dove sentirsi stimolati e accompagnati nella vita e verso l’incontro con Cristo.
Un “luogo” dove ogni donna, uomo, giovane e bambino della nostra comunità riceve e dona.
Come in ogni famiglia è giusto condividere le gioie ma anche le difficoltà cosicché ogni membro sia al corrente della situazione e possa partecipare a seconda delle proprie capacità e delle proprie possibilità.
Così, i componenti laici del Consiglio Economico della parrocchia N.S. Assunta – Cattedrale di Acqui Terme – con semplicità ma anche con tanto calore sono a chiedere un aiuto, un sostegno concreto per le tante necessità impellenti: La Parrocchia ha bisogno anche del tuo aiuto per sostenersi economicamente.
Le bollette energetiche invernali; i lavori di manutenzione straordinari ed ordinari; le assicurazioni; le imposte; i bisogni materiali per le tante iniziative parrocchiali, sono solo alcune delle voci di spesa che necessitano di copertura economica.
Il nostro bilancio, che già normalmente a fatica raggiunge una situazione sostenibile, ha ora bisogno di un aiuto ulteriore e concreto!
La parrocchia non ha bisogno solo di denaro ma anche di partecipazione. Tante idee e proposte per la nostra comunità restano in un cassetto per la carenza di personale e volontari che le portino avanti.
Invitiamo a partecipare con qualche ora di servizio secondo la propria disponibilità, e c’è davvero bisogno di tutti: adulti, anziani, famiglie, giovani e ragazzi; perché come in tutte le famiglie, il contributo di ciascuno è importante per rendere viva la nostra comunità!
Ogni volta infatti che rispondiamo a un invito parrocchiale, diamo il nostro contributo a sostenere le spese che la Parrocchia deve affrontare.
Inoltre, con una donazione, grande o piccola che sia, potrai aiutare a continuare e a migliorare l’opera di sostegno spirituale e materiale nella vita quotidiana della nostra Parrocchia.
Come fare?
Con le offerte raccolte durante le celebrazioni o nelle cassette in Duomo; con offerte per celebrazioni e sacramenti; con offerte straordinarie, anche affidate direttamente al Parroco don Giorgio Santi; ma anche con lasciti testamentari.
È anche possibile effettuare direttamente un bonifico bancario: IBAN: IT 06 D 02008 47945 000001237813 intestato a: PARROCCHIA N. S. ASSUNTA – Cattedrale
Si ricorda che nelle Messe di sabato 6 e domenica 7 novembre si raccoglieranno offerte per le spese di riscaldamento che nei prossimi mesi graveranno non poco sulle casse della parrocchia.
Grazie!
Il Consiglio parrocchiale per gli affari economici