Tutti i vincitori del Premio Acqui Edito e Inedito

Acqui Terme. Giorgio Franzaroli, con Orrido famigliareedito da POP edizioni, si aggiudica il Premio Acqui Edito & Inedito per la sezione edita nel graphic novel. Per la sezione inedita in narrativa vince Fabrizio Meni con Un due tre stella!che sarà pubblicato da De Ferrari editore, per la sezione inedita nel saggio storico si aggiudica il premio Giacomo Aula con La Storia più bella del mondoche sarà pubblicato da De Ferrari editore, e per la sezione inedita nel romanzo storico si aggiudica il premio Caterina Peschiera, con La dea gravida, che sarà pubblicato da Impressioni Grafiche. 

Ricevono una menzione speciale Roberto Albertini, con Irochesi significa “vipere”…, MILLE Edizioni, per la sezione edita nel graphic novel, Antonella Petrarca, con Il programma riformatore di Giuseppe Maria Galanti per la sezione inedita nel saggio storico e Ninetta Pierangeli, con L’amico di Benito per la sezione inedita nel romanzo storico. 

Il Premio Acqui Edito & Inedito è nato dall’esigenza di ampliare il Premio Acqui Storia aprendo le porte a nuove tipologie di opere storiche che diano voce a scrittori emergenti. 

I vincitori, selezionati dalle giurie del concorso, riceveranno i premi durante la cerimonia conclusiva della 3a edizione del Premio Acqui Edito & Inedito, che si svolgerà sabato 27 novembre alle ore 17.00 presso la Sala Consiglio del Comune di Acqui Terme, piazza Levi 12. Sarà condotta da Danilo Poggio, direttore della storica testata giornalistica piemontese Grp Tv e collaboratore del quotidiano nazionale “Avvenire”. 

«La terza edizione del Premio Acqui Edito & Inedito è un traguardo importante che festeggiamo con grande orgoglio – dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini –. Un evento che cerca di raccogliere nuove tipologie di opere storiche e materiale inedito con l’obiettivo di guardare al futuro». 

«A due settimane dalla cerimonia di premiazione della 54a edizione del Premio Acqui Storia, siamo molto contenti di presentare alla cittadinanza questa nuova manifestazione che ha l’obiettivo di promuovere nuovi linguaggi – afferma l’assessore alla Cultura Cinzia Montelli –. La storia ha la necessità di essere raccontata e condivisa e la città di Acqui Terme sta diventando nel corso degli anni il suo principale palcoscenico, raccogliendo nuove idee e nuovi codici, come dimostra la numerosa partecipazione di nuovi autori al Premio Acqui Edito & Inedito». 

La manifestazione è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, massimo ente finanziatore del premio, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dalla Regione Piemonte, dalla CTE S.p.A., dall’Istituto Nazionale Tributaristi, dall’AMAG S.p.A., dalla BRC S.p.A., dal Gruppo Benzi Srl, e dal Comune di Acqui Terme. 

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