Silvano d’Orba. 25ª Festa della Grappa Barile, domenica pomeriggio 24 ottobre e consegna dei premi.
“Dopo il difficile periodo trascorso, abbiamo voglia di ripartire e di farlo con i tanti amici ed appassionati che ci seguono ormai da anni in quel luogo antico dove tradizione e genuinità si incontrano, l’antica distilleria Barile. È l’evento dove la grappa è una tradizione locale, ben consolidata in questa distilleria d’epoca attiva dalla metà dell’800, luogo di ritrovo di appassionati. Oltre alla degustazione gratuita delle grappe, si può essere guidati alla scoperta della distilleria, che per il valore dei suoi alambicchi e della sua struttura è già stata location di interesse per le giornate del FAI nel 2015. Una “bottega d’arte” che merita di essere tramandata ai posteri”.
È per questo motivo che il mastro distillatore Luigi Barile – Gino per gli amici – ha inoltrato la candidatura per la messa in tutela della distilleria da parte dell’Unesco come patrimonio culturale, affinché diventi fonte di ispirazione e di insegnamento di vita per le generazioni future.
Il suo principio è sempre stato quello di “fare della qualità non della quantità”: il mastro distillatore, classe 1932, mediante alambicchi a bagnomaria di oltre 100 anni, scaldati con fuoco a legna, produce un distillato ricco di sapore e raffinato negli aromi.
Fiore all’occhiello della grappa Barile sono le invecchiate a partire dal 1976; ultima nata la “over 40”, grappa invecchiata 42 anni, prodotta in edizione limitata di 341 bottiglie numerate, con elegante cassetta e certificato di garanzia, comprensiva anche di un dvd che racconta le fasi salienti della produzione della grappa”.
I premi vanno al dr. Gianni Barbacetto, giornalista; proff.ssa Maria Rita Gismondo, direttrice del laboratorio di Microbiologia clinica e virologica dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Milano; Giorgio Dalpian, imprenditore e ricercatore della qualità. Consegnerà i premi l’ing. Vittorio Malacalza.
A fare gli “onori di casa” Luigi Barile e la moglie Saveria De Palo.
Buffet di Bottaro&Campora Ricevimenti.
Ingresso riservato ai possessori di Green Pass.